Food Mania
Turismo enogastronomico: al top delle preferenze cibo locale, mercati e food truck
Dal rapporto di settore dell’Università di Bergamo e della World Food Travel Association la crescita del comparto è di quasi un 10 per cento
Roma- Il viaggio enogastronomico non sembra sentire crisi: è scelto da un italiano su tre. Nell’ultimo anno è cresciuto di quasi il 10 per cento passando dal 21 percento del 2016 come rilevato da Food Travel Monitor 2016 a un 30 per cento di turisti enogastronomici. Il dato emerge dal rapporto enogastronomico italiano preparato sotto l’egida dell’Università di Bergamo e della World Food Travel Association. Toscana, Sicilia e Puglia sono le mete scelte dagli italiani sempre più
in cerca di qualità e sostenibilità. Dopo il cibo locale, i mercati e i food truck al top delle preferenze.
Nel dettaglio le esperienze food più popolari, dopo il mangiare piatti tipici del luogo in un ristorante locale (indicata dal 73% dei turisti), sono visitare un mercato con prodotti del territorio (70%) e comprare cibo da un food truck (59%) Forte è pure l’interesse verso il Beverage non solo vino ma anche birra locale.