Agronews
Turismo enogastronomico, il Mezzogiorno va in tour in dodici paesi europei
Il Sud Italia va a caccia di notorietà e clienti per le sue eccellenze agroalimentari e non solo in dodici Paesi europei. E' infatti programmata per il periodo che va tra settembre è ottobre 2016 l’avvio dell’iniziativa internazionale “Experience Italy South and Beyond-ItalianFoodXP” che mette insieme i territori e le località turistiche delle sei regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Il progetto, ideato dall’Isnart (Istituto Nazionale di Ricerche sul Turismo del sistema delle Camere di Commercio italiane) in collaborazione con il ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, ha una dote finanziaria di due milioni di euro e prevede il coinvolgimento di oltre 200 ristoranti italiani presenti nel Regno Unito, Svezia, Danimarca, Olanda, Belgio, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia e Bulgaria e selezionati tra gli oltre 2000 certificati all’estero con il marchio Ospitalità italiana. Il piano di promozione, basato su una piattaforma multimediale integrata con la rete dei Ristoranti italiani nel mondo e una pagina Facebook multilingue per tutte le nazioni coinvolte, punta alle promozione delle produzioni enogastronomiche certificate e sul coinvolgimento di circa 400 produttori under 40 selezionati con bando pubblico.
Il programma di attività prevede che nel periodo di campagna in ciascun Paese, per un’intera settimana, i ristoranti italiani certificati proporranno un menu del Mezzogiorno ispirato alla cucina tipica del Sud Italia. Durante le settimane tematiche del food delle regioni meridionali i produttori selezionati potranno invece far conoscere il proprio brand ai clienti dei ristoranti attraverso link ai menu realizzati durante le settimane tematiche del food delle regioni meridionali, mentre i clienti potranno acquisire informazioni sui prodotti dei piatti proposti e scoprirne la zona d’origine anche attraverso l'ausilio di un'applicazione.
E' infine stata prevista dagli ideatori del progetto anche una fase in Italia di sostegno alla commercializzazione dei prodotti tipici e alle imprese turistiche partecipanti all’iniziativa attraverso un calendario di educational tour che si terranno a settembre ed ottobre in ciascuna regione del Sud con la collaborazione delle Camere di Commercio e la presenza di delegazioni estere dei Paesi selezionati formate da buyer, importatori, tour operator, agenzie di viaggio e operatori della comunicazione esperti in food&tourism. Sono contemplati workshop e visite presso gli stabilimenti di produzione.