Food Mania
Tweet e post condizionano sempre più il food planning
Una recente indagine di "MiSiedo" sul comportamento del cliente dimostra una crescita dell'influenza dell'attività social sulla scelta e preferenza del ristorante
Roma- I social network condizionano sempre di più la scelta del ristorante. Ad oggi il food planning sarebbe influenzato dai post per un 40%. A dimostrarlo è una recente indagine del sito online di prenotazione ristorativa “MiSiedo”. La ricerca, presentata nel corso dell’edizione romana della Social Media Week, rileva nello specifico che una recensione, un tweet benevolo o un post spingono il consumatore a pagare un 8,8% in più. L’attività social- si spiega tra l’altro- è in grado di incrementare del 9,5% in più la propensione all’acquisto.
L’analisi fa presente, nell’ambito dello studio sul cliente, che il 68% degli utenti prenota un ristorante che conosce, che ha già frequentato o di cui un amico o una persona di fiducia ne ha parlato bene. Allo stesso tempo- è precisato- che il 58% degli utenti che sta cercando un ristorante non ha nessuna recensione o un profilo social “attivo”. Viene sottolineato inoltre che solo il 24% dei siti o dei profili social dei ristoranti consultati dal cliente sono considerati soddisfacenti. Il resto viene bocciato per mancanza di informazioni aggiornate (foto, menù giornate di chiusure:62% del campione), per il sito non responsive (56%), per mancanza di un sistema di prenotazione (real time:53%), per contenuti non accattivanti.
Per quanto riguarda la prenotazione si spiega che il 92% degli utenti che sta navigando sul sito o su un profilo social del ristorante non conclude una prenotazione. Il dato migliora fino al 79% nel caso ci sia una sistema di prenotazione online che ne comunica immediatamente la disponibilità. Il 59% degli utenti- viene spiegato infine- ha avuto esperienze non soddisfacenti prenotando telefonicamente un ristorante. I motivi più comuni sono: la difficoltà nel contattare/trovare il ristoratore, errori di trascrittura, problemi di comunicazione. L’87% prenoterebbe il ristorante online attraverso un sistema affidabile, veloce e real time.