Filiera Corta
Vendite alimentari in picchiata per i piccoli negozi. Ancora buono il trend dei discount
L'analisi dell'Istat sul mese di agosto registra, su base annua, un calo del 5,1% per le botteghe. Bene le attività "low cost" con un + 0.4%. Male ipermercati e supermercati
Roma- La ripresa per le vendite al dettaglio, nonostante gli ottanta euro netti in busta del Governo Renzi, non c'è. Da maggio, da quando la misura è operativa, il bollettino Istat segnala una tendenza economica solamente negativa. Anche ad agosto- indica l’Istituto di statistica- le vendite sono calate del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2013. La diminuzione delle vendite dei prodotti alimentari sono calate del 3,7%. Su base mensile, ad agosto l'istituto di statistica registra una "lieve flessione" delle vendite (-0,1%). Anche nella media del trimestre giugno-agosto 2014, l'indice mostra una flessione (-0,6%) rispetto ai tre mesi precedenti.
Nei primi otto mesi del 2014 – spiega ancora l'Istat - l'indice grezzo del valore totale delle vendite al dettaglio e' calato dell'1,3%, rispetto allo stesso periodo del 2013. La variazione negativa per i prodotti alimentari è di -1,3%.
Guardando alla forma distributiva, non vanno bene le imprese della grande distribuzione che registrano una calo delle vendite del 2,7%, ma va anche peggio per i piccoli negozi (-3,4%), dove le vendite alimentari scendono del 5,1% su base annua. Gli unici ad aumentare le vendite sono i discount +0,4%, mentre diminuiscono quelle dei supermercati (-4%) e degli ipermercati (-4,3%), rispetto ad agosto 2013
Articoli Correlati
Alimentare: le vendite al dettaglio restano al palo. Anzi diminuiscono
Nulla di nuovo sul fronte dei consumi. Gli ottanta euro non fanno decollare la spesa alimentare