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Vino: Patuanelli, momento difficile per settore. Sosteniamo i produttori

Lo dice il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, alla presentazione del libro 'Turismo del vino in Italia Storia

Roma- "Nel vino c'e' il passato, il presente e il futuro del nostro Paese. Il presente e' fatto dall'affrontare un momento difficilissimo per il settore vitivinicolo perche', se e' vero che la crisi pandemica non ha mai chiuso le attivita' del settore primario, ha colpito invece fortemente tutti i produttori di vino che non hanno la grande distribuzione come canale di vendita, ma che hanno quello 'horeca' e che quindi hanno patito e stanno patendo. Il presente oggi e' quindi sostenere i produttori". Lo dice il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, alla presentazione, presso la sala Caduti di Nassirya del Senato, del libro 'Turismo del vino in Italia Storia' del senatore Pd Dario Stefa'no e di Donatella Cinelli Colombini, alla quale hanno partecipato anche i ministri del Turismo Massimo Garavaglia e della Cultura Dario Franceschini.

"Grossa parte dei 300 milioni di euro del Fondo filiere - spiega Patuanelli - dovra' essere destinato al settore del vino, altrimenti rischiamo di perdere eccellenze del nostro territorio, che non sono soltanto i vitigni, ma anche chi fa diventare quei vitigni bottiglie di vino che presentano e rappresentano il nostro Paese nel mondo". Ma, continua il titolare delle Politiche agricole, occorre anche tenere presente che oltre ai finanziamenti servono investimenti in tecnologia e digitalizzazione. "Il futuro- osserva - e' ricerca e sviluppo, e' innovazione. Se non c'e' la connessione, non c'e' l'indicazione stradale del Google Map che porta alle cantine, se non c'e' la rete e ci spostiamo con una macchina andiamo a schiantarci contro un muro".

in data:09/04/2021

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