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Vino, la partita commerciale del futuro si gioca in Africa
Nel 2012 – secondo le analisi di Wine Monitor di Nomisma, le importazioni del continente africano hanno raggiunto il valore di 534,5 milioni di dollari, con una crescita del 7% sull'anno precedente e del 445% rispetto al 2002.
Roma- A sorpresa dopo il tanto decantato mercato cinese, ora, il mercato di sbocco per la commercializzazione del vino sembra essere l’Africa per il prossimo futuro. Il dato economico è segnalato da Wine Monitor di Nomisma. Nel 2012 – secondo le analisi effettuate, le importazioni di vino del continente africano hanno raggiunto il valore di 534,5 milioni di dollari, con una crescita del 7% sull'anno precedente e del 445% rispetto al 2002.
I livelli assoluti - è segnalato dall'istituto bolognese - si presentano ancora bassi, ''passando dai 1.200 dollari annui della Costa d'Avorio ai 5.300 dollari dell'Angola ma quello che deve essere monitorata e' la crescita della cosiddetta classe media africana'', dato che ''diversi studi internazionali concordano nel prevedere uno sviluppo rilevante del numero di famiglie africane piu' agiate, sottolineando al contempo come gia' oggi la classe media, persone con piu' di 20.000 dollari di reddito annuo presente nel continente, sia comunque piu' numerosa che in India''.
Secondo gli studi Nomisma, i consumi totali di vino nell'intero continente sono oggi pari a circa 7 milioni di ettolitri: di questi, la meta' fa riferimento al Sud Africa mentre un altro 30% risulta di pertinenza di altri 7 Paesi, ossia Angola, Algeria, Marocco, Tunisia, Ghana, Nigeria e Costa d'Avorio. In Africa, i vini piu' diffusi risultano essere quelli spagnoli ''mentre per quanto riguarda quelli italiani - viene spiegato ancora - l'export vale oggi quasi 13 milioni di dollari, sebbene tale valore sia cresciuto del 70% in appena 5 anni. In particolare, il 43% del vino italiano esportato in Africa finisce in Nigeria, dove rispetto al 2007 il valore e' aumentato del 318%, segue il Sudafrica con un altro 16% mentre il rimanente 41% del nostro vino destinato all'Africa si disperde in tutto il continente''. Consistente, infine, la crescita dell'export in Mozambico, Angola e Ghana aumentato nel quinquennio 2007-2012, rispettivamente, del 737%, 133% e 69%.