Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Agronews » Vino dealcolato, mercato globale da 2,4 miliardi di dollari

Agronews

Vino dealcolato, mercato globale da 2,4 miliardi di dollari

Un mercato globale attuale da 2,4 miliardi di dollari che punta a raggiungere i 3,3 miliardi di dollari nel 2028. Sono i numeri dei No-Lo (no e low alcohol) secondo l’analisi dell’Osservatorio del Vino Uiv-Vinitaly su base dati Iwsr, presentata oggi a Vinitaly nel corso del convegno “Zero alcohol e le attese del mercato”. Nicchia di mercato nella duplice veste zero e low, con un tasso di crescita annuale composto (Cagr 2028/24) dell’8% a valore e del 7% a volume i No-Lo rappresentano un segmento in crescita in un contesto che vede il vino in arresto o stabile sia sul fronte dei volumi (-0,9%) che dei valori (+0,3%). In questo contesto, i dealcolati – che al contrario delle altre categorie No-Lo sono riconosciuti come vini – potranno e dovranno trovare un loro posizionamento.

Oltre l’80% delle vendite è realizzato nei primi 5 Paesi, con gli Usa a dominare il mercato con uno share a valore del 63%, seguiti da Germania (10%), Uk e Australia (entrambe al 4%) e Francia (2%). Ancora molto marginale il consumo in Italia, dove i No-Lo valgono lo 0,1% sul totale delle vendite di vino, per un controvalore si 3,3 milioni di dollari che – secondo le stime Iwsr – dovrebbe raggiungere i 15 milioni nei prossimi 4 anni, con un Cagr atteso del 47,1%.

in data:08/04/2025

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno