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Vola in Giappone l'olio italiano
I.O.O% alta qualità italiana, il primo consorzio di filiera agricola tutta italiana creato da Unaprol vola in Giappone dall’8 al 12 dicembre per l’edizione 2010 del Vinitaly Japan olio e prodotto tipico italiano nel corso del quale sono previsti incontri con operatori, consumatori, buyer, workshop e degustazioni guidate dedicate al prodotto simbolo del made in Italy.
La presentazione ai buyer dell’offerta di eccellenza degli oli extra vergini di oliva tracciati Unaprol I.O.O% qualità italiana è frutto di una collaborazione con Veronafiere sviluppatasi nell’ambito dei contratti di filiera. Le azioni inserite nel programma sono sostenute dal cofinanziamento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, attraverso ISA, l’Istituto sviluppo agroalimentare.
“In Giappone dove il made in Italy è molto apprezzato e dove vi sono i consumatori stranieri tra i più esperti di olio extra vergine di oliva al mondo, afferma il presidente dell'Unaprol Massimo Gargano, giochiamo una partita sul piano dell’alta qualità e dell’eccellenza con un prodotto che racconta la storia dei territori italiani”.
Il mercato nipponico è in crescita riguardo alle importazioni di olio extra vergine di oliva di qualità dall’Italia che resta il primo Paese esportatore in quest’area.
“In Giappone – ha concluso Gargano – le importazioni di olio made in Italy rappresentano oltre il 50% del mercato dell’olio di oliva in genere e attualmente - quello giapponese - rappresenta il mercato culturalmente più evoluto dell’Asia. Un motivo in più – ha poi concluso – per continuare ad investire in azioni di sensibilizzazione per allargare un mercato che presenta enormi opportunità di crescita per le imprese che hanno fatto la scelta dell’alta qualità garantita e certificata da I.O.O.% alta qualità italiana”