La Forchetta Dispettosa
Le tragicomiche avventure degli Azzurri diventano oro per Eataly e Barilla
Non tutti i mali vengono per nuocere. Direbbe qualcuno. Altri più concretamente direbbero che la tragicomica eliminazione dell’Italia dai mondiali brasiliani, più nel male che nel bene, è servita almeno a qualcosa e soprattutto solo a qualcuno. Non resta dunque che complimentarsi con gli uomini marketing di Eataly e Barilla che hanno tramutato le sventure azzurre in un business ironizzando sul morso di Luis Suarez dato a Giorgio Chiellini nel corso della partita Italia-Uruguay.
In una logica di irriverenza nei confronti di tanti tifosi Barilla, a fischio finale, ha chiuso la sua personalissima 'cronistoria' CalcioBarilla del mondiale con una battuta fulminante su Facebook: "ci hanno cotti in 90 minuti" e accompagnato il post con una foto di rigatoni fumanti scolati su una schiumarola, Eataly, pubblicando sui giornali la sua pagina pubblicitaria, ha utilizzato il titolo a caratteri cubitali del New York Post che riportava la foto dello sgomento calciatore azzurro con il morso sulla spalla e la micidiale dentatura di Suarez e si è servita dello slogan "tutti vogliono mangiare italiano!".
Insomma, volendo trovare una chiusura senza fare una facile retorica, ci si può soltanto che levare il cappello a una così geniale scaltrezza mancata agli undici in campo e a tutti coloro che piangono sul latte versato per la buona pace di autorevoli commentatori, audaci giornalisti e seriose trasmissioni sportive.