Il Prodotto
Prosciutto di San Daniele, produzione a +5,4%
Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele ha reso noi i dati di bilancio 2018, anno che ha fatto registrare
un'importante crescita sul fronte della produzione, con un +5,4% rispetto al 2017, per un totale di 2.787.812 cosce di suino avviate alla lavorazione. Per quanto riguarda le vendite, il 2018 si e' chiuso con un incremento del 1,5% sull'anno precedente. La produzione di pre-affettato in vaschetta continua ad affermarsi come trend di vendita piu' performante; sono stati affettati in totale 404.472 prosciutti (+6,7% sul 2017) che hanno prodotto oltre 23 milioni di confezioni certificate, pari a una crescita del +3,7% rispetto al 2017, per un totale di 1.937.737 Kg (+6,2%). Il ready-to-eat si attesta come modalita' di consumo sempre piu' apprezzata dal consumatore, che predilige l'acquisto di prodotti confezionati per la fruibilita' semplice, sicura e veloce.
Sul fronte delle esportazioni, il 2018 ha visto le vendite della Dop friulana mantenere un andamento stabile all'interno di uno scenario internazionale complesso, caratterizzato da grandi cambiamenti. La contingenza che deriva dall'attualita' della situazione economico-politica dei mercati mondiali si ripercuote inevitabilmente sulle esportazioni dei prodotti italiani.
All'incertezza della Brexit con il mercato inglese (-37%) fanno da contraltare i risultati positivi raccolti grazie agli accordi di libero scambio siglati con paesi extra comunitari, come il Ceta con il mercato canadese e il Jefta con il mercato nipponico.
In linea con questo trend, rispetto al 2017, il Prosciutto di San Daniele Dop ha visto crescere la quota export nei paesi extra Unione Europea assestandosi al 45% del totale; a questo dato corrisponde una leggera flessione delle vendite nei paesi comunitari, con un valore quindi del 55%. In generale, si registrano ottime performance nei mercati di Australia e Stati Uniti, oltre che di Germania e Francia.