L'indirizzo
"Gesto”, un ristorante per dimenticare di essere al ristorante
Apre a Firenze il locale dove si ordina si ordina da soli senza fretta e senza camerieri su lavagnette che si trasformano in piatti, tra orti verticali e pareti aromatiche
Roma- Sui muri i ritratti di personaggi che hanno compiuto gesti importanti: da Gandhi a Tiziano Terzani, da Rigoberta Menchu a Frida Kahlo. La mission è quella di essere un ristorante per sedersi e gustare una cena come a casa propria: senza stress, senza camerieri, ordinando da soli senza fretta, pagando in anticipo per non pensarci più e godersi la serata, il cibo, la compagnia. Tutto questo è Gesto, il restaurant cafè che ha aperto a Firenze in Borgo San Frediano 27/r a Firenze, con un nuovo concept: riappropriarsi di gesti semplici e quotidiani per sentirsi al tavolo di un locale come nella tranquillità della propria cucina, e al tempo stesso evitare gli sprechi e mangiare sano, contenendo i prezzi).
Il menù è già sul tavolo, insieme alle istruzioni per fare l’ordinazione, utilizzando una lavagnetta che, una volta consegnata alla cassa, si trasformerà in piatto grazie all’applicazione di un foglio di acetato. In questo modo si abbatte il consumo di carta utilizzata per le comande, oltre a quello di acqua, detersivi e apparecchiatura di sala. La scelta è tra cinque differenti piatti di carne, pesce, verdure e dolci, preparati con ingredienti selezionati direttamente dalla proprietaria del locale, Martina Lucattelli. Tra le proposte, spiedini di maiale con salsa di senape e mele, sushi taco di salmone e guacamole, maki vegano con teriyaki all’arancia e mini cheesecake con cioccolato e rosmarino, per una spesa che va dai 2,50 ai 5.00 euro a piatto.
Il concept di Gesto si riflette anche nei due orti verticali che decorano le pareti e nella coltivazione di piante aromatiche nel piccolo patio esterno.