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Una pastina di troppo accende lo scontro tra Barilla e Plasmon
E' lite tra i due gruppi alimentari per una pubblicità su un prodotto per l'infanzia
Roma- E’ rissa tra i gruppi alimentari Barilla e Plasmon sulla pastina per i più piccoli. A dare vita al litigio una pubblicità comparativa sul prodotto per l'infanzia pubblicata su quotidiani da parte della Plasmon. Il messaggio pubblicitario ha infatti fatto infuriare l'azienda del 'Mulino bianco'.
''Azione grave, sleale, contraria a tutti i principi di un'informazione chiara, contraria alla sana concorrenza ed etica comportamentale'' dichiara la Barilla puntando il dito contro una pubblicità avente per oggetto i 'piccolini Barilla', pastina destinata ai palati dei piu' piccini. Il fatto e' che la Plasmon la affianca a un proprio prodotto, con sotto la specifica: 'Pasta per i bambini', e 'pasta per gli adulti' riferita al prodotto della concorrenza. La cosa non e' piaciuta affatto al colosso di Parma che definisce la comunicazione ''illegale: nessuno dei prodotti Barilla e' rivolto specificatamente ai bambini da 0 a 3 anni; per questo motivo e' assolutamente scorretto e ingannevole confrontare pasta per bambini per l'infanzia con pasta che e' destinata a uso corrente per tutta la famiglia''.
La replica della Plasmon non si è fatta attendere “La nostra pubblicità – spiega il gruppo - è basata su informazioni ''vere, verificabili, complete e basate su dati analitici incontrovertibili. La normativa sugli alimenti per l'infanzia 0-3 anni impone limiti molto restrittivi per quanto riguarda la presenza di micotossine, metalli pesanti e pesticidi, distinguendo in modo netto tra baby food e alimenti per adulti. Solo i prodotti specificamente dedicati ai bambini di eta' compresa tra 0 e 3 anni sono formulati in conformita' alle norme applicabili a questa delicata fascia di consumatori e rispettano i limiti per i bambini''. ''Nulla di tutto questo - precisa ancora Plasmon - e' garantito dalle paste alimentari e dai biscotti destinati all'alimentazione dell'adulto. La campagna avviata da Plasmon e' educativa e ha lo scopo di informare e chiarire che fino a 3 anni d'eta' i piccoli debbono alimentarsi''.
Allo stesso tempo Barilla ha replicato che ''la fiducia che tantissime mamme ci accordano ogni giorno da oltre 130 anni e' la diretta dimostrazione che le loro scelte sono fatte con consapevolezza e conoscenza della qualita' dei prodotti Barilla. Una pubblicita' comparativa scorretta e ingannevole non aiuta a decidere quali prodotti arrivano sulle tavole delle persone, tantomeno una comparativa ingannevole, scorretta ed eticamente biasimevole''
Va aggiunto inolttre che Barilla ha comprato una pagina sulla stampa, e pubblicata oggi, con scritto a lettere cubitali 'Le mamme italiane sanno quello che fanno' a sormontare un pacco di pasta e uno di biscotti. Una pagina, si legge in una nota della Barilla, ''a difesa delle scelte dei genitori, che sono attenti e consapevoli dell'impegno di chi lavora ogni giorno per garantire a loro e ai loro figli prodotti buoni, sani e sicuri.
Da 135 anni - si legge in una nota per spiegare l'acquisto della pagina pubblicitaria - Barilla effettua continui controlli e test per garantire la genuinita', la qualita' e la sicurezza di ogni prodotto. Il rispetto per la trasparenza, per l'etica e per il benessere dei consumatori, per Barilla vengono sempre al primo posto. La fiducia che tantissime mamme ci accordano ogni giorno - prosegue il comunicato - e' la diretta dimostrazione che le loro scelte sono fatte con consapevolezza e conoscenza della qualita' dei nostri prodotti. Barilla - chiosa - difende la scelta e il diritto delle persone ad avere un'informazione corretta, che non li confonda attraverso la comparazione di prodotti fra loro assolutamente diversi, sviluppati per persone con bisogni differenti''.