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Brusco lo Strabuono, il piacere di mangiare con le mani
Nel pieno centro di Roma aperto lo street food che propone bruschette combinate con le ricette più buone della tradizione italiana. Categorico il divieto di usare le posate
Roma- Il rischio di scivolare e barcollare tra lo scegliere il buono e lo strabuono è alto, ma il divertimento, la qualità e il piacere enogastronomico sono assicurati. Insomma se si vuole soddisfare appetito e gioia del palato non si può non scegliere “Brusco lo Strabuono”, street food romano e trasteverino (Vicolo del Cinque, 22/A) nato a luglio da una squadra di giovani imprenditori che più anomala non c’è. L’idea di aprire nel pieno centro della Capitale è infatti di Valeria Bortolan, architetto, Stefano Bugoni, ingegnere aerospaziale e Alessandro Bursi, chef, che uniti dall’amore per la cucina e dalla voglia di creare qualcosa che fosse tipicamente italiano hanno deciso, grazie all’aiuto di altri due finanziatori, di aprile un locale gourmet che proponesse buschette combinate con le ricette più buone della tradizione tricolore. Che dire, il risultato è semplicemente eccezionale per una proposta competitiva e gradevole nell’offerta ristorativa ottenuta con la collaborazione dello studio grafico Repubblica Gastronomica.
All’insegna dunque del divieto di mangiare con le posate dal menù di Brusco, a un prezzo che parte da euro 2,90 a un massimo che non supera i 5 euro per un orario di lavoro che va dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 15.30 e sabato e domenica dalle 12.00 alle 02.00., si può scegliere tra le oltre venti proposte salate e dolci con l’opzione di scegliere tra la versione Buona e quella Strabuona che prevede l’aggiunta di un ingrediente che esalta ancora di più il sapore della bruschetta. Poi, una volta fatta la scelta che più vi aggrada, basta aspettare il lavoro dello chef che preparerà per voi una bruschetta realizzata con pane casereccio tostato al punto giusto in modo da rendere ciò che mangiate croccante fuori e fragrante dentro. Quanto invece ai gusti consigliati si segnalano, tra le tante bontà, la bruscetta “Bismark” con salsiccia e uovo al tegamino, la “Cacciatora” con pollo alla cacciatora, la “Campagnola” con cicoria, patate, salsiccia e provola e ancora la “Stoccata” con baccalà in umido, olive patate e pinoli o la “Brutale” con nduja, peperoni e provola. Non manca inoltre l’attenzione per i vegani proponendo la “Ratatouille” con verdure alla julienne saltate, la “Cacio e pepe”, la “Fuori Norma” con le melanzane alla norma e la “Sciccheria” con pomodori confit e burrata. I più golosi invece non possono perdere la bruschetta con “Crema e pinoli”. “Brusco” infine garantisce la possibilità take away e la consegna a domicilio in tutta Roma tramite Deliveroo
Gianluca Pacella
in data:20/09/2016