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L'indirizzo

Chinappi, la magia di un pesce di stagione

Il ristorante romano di via Valenziani, con una proposta all'insegna dell'alta qualità, presenta un menù rispettoso dei sapori del mare

Roma- Per chi ama la qualità è una tappa obbligatoria da non saltare. Infatti la sola condizione che la proposta del menù e dei piatti serviti prenda il via dalle portate di pesce e non da quelle della pasta la dice lunga su quello che ci si deve aspettare una volta seduti a tavola. Insomma se si è alla ricerca di un posto dove mangiare il pesce di qualità non è  solo un capriccio giornaliero, ma una ragione di vita che sconfina quasi in un fondamentalismo il ristorante giusto è Chinappi, locale che ha il suo habitat nel centro di Roma e precisamente vicino a Piazza Fiume in via Via Valenziani, 19. Ecco dunque, detto questo, che anche gli eventuali dubbi sulla materia prima devono scomparire in un battito d’ali visto che il pesce che si degusta arriva direttamente dalla pescheria di famiglia Chinappi di Formia, ridente località del Lazio.  Brutte sorprese quindi sembrano da scongiurare anche perché, in caso di una delusione improbabile, il reclamo è possibile farlo per direttissima a Stefano Chinappi che dal 2006, insieme alla moglie Elena, ha aperto il ristorante nella Capitale per poi trasferirlo nel 2009 appunto nelle vicinanze di Piazza Fiume.

Nessun dubbio neanche sulle regole del ristorante dove il rispetto del calendario del pesce è fondamentale, “perché- spiega Stefano Chinappi- anche i frutti del mare devono essere rispettati e cucinati seguendo le stagione. Inoltre- aggiunge- prediligiamo ciò che arrivano dal mare italiano, e quindi niente pesce d’allevamento ma solo grandi prodotti della natura”. Ed ecco dunque che a partire dal novembre scorso Chinappi propone una serie di appuntamenti legati al Calendario del Pesce per istruire il cliente al consumo consapevole del pescato di stagione mediante l’organizzazione di 12 cene per 12 mesi e 12 menu diversi, tutti legati al mare e ai prodotti del momento.  

La magia di un sogno culinario pesa invece sulla responsabilità dello chef marchigiano Federico Delmonte che da marzo del 2016 guida la brigata del ristorante sette giorni su sette con un unico giorno di chiusura nei 365 giorni dell’anno proponendo piatti custodi dei sapori del mare.

Gianluca Pacella

in data:25/01/2017

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