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Filiera Corta

Consumi, la necessità fa tornare gli italiani ai fornelli

Con la crisi il tempo che si trascorre in cucina è di 56 minuti nei giorni feriali e di 69 nei festivi. Crescono gli acquisti in quantità di farina (+8,3 per cento), uova (+5,3 per cento) e burro (+2,8 per cento)

Roma - Gli italiani riscoprono la passione per la cucina e fornelli con il perdurare della crisi economica. Secondo un'analisi Coldiretti/Censis, dalla quale si evidenzia che nell’ultimo anno ogni italiano ha dedicato alla preparazione dei pasti un tempo pari a 11 giorni pari a sette ore alla settimana, si certifica che in media gli italiani trascorrono 56 minuti al giorno nei giorni feriali che salgono ad oltre 69 minuti la domenica o nei giorni festivi.

Il cambiamento - sottolinea l'organizzazione di Palazzo Rospigliosi - si è fatto sentire nella spesa alimentare dove in controtendenza rispetto all’andamento generale, in calo del 3 per cento per gli alimentari in quantità, aumentano gli acquisti di prodotti di base. Secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Coop Italia si registra l’aumento record degli acquisti in quantità di farina (+8,3 per cento), uova (+5,3 per cento) e grassi come il burro (+2,8 per cento) nel primi nove mesi del 2012. Una tendenza che riguarda anche la colazione che sempre piu’ spesso viene preparata e consumata tra le mura domestiche come dimostra - continua la Coldiretti - l’aumento degli acquisti di fette biscottate (+5,9 per cento), caffè macinato (+3,3 per cento), miele (+1,9 per cento) e marmellate (+0,9 per cento).

Oltre 21 milioni di italiani dichiara di preparare alimenti in casa come yogurt, pane, gelato o conserve e di questi oltre 11,2 milioni di persone lo fanno regolarmente con il ritorno dell’autoproduzione di alcuni cibi, che sembrava fosse destinata a perdersi, come residuo di un’epoca ormai lontana di impronta contadina, secondo l’indagine Coldiretti/Censis. Il ritorno alla preparazione casalinga dei pasti ha favorito il boom delle pubblicazioni, delle trasmissioni e dei motori di ricerca dedicati all’alimentazione. Oltre il 29 per cento degli italiani dichiara di fare ricerche sul web per confrontare prezzi, qualità dei cibi, secondo l’analisi Coldiretti/Censis dalla quale si evidenzia che si tratta di un numero non lontano da 15 milioni di persone nel complesso ed in particolare sono oltre 5,7 milioni a farlo regolarmente. Nascono come funghi i siti web che dispensano consigli sugli acquisti di prodotti alimentari e sulle loro caratteristiche ai 415 mila italiani che dichiarano di partecipare regolarmente a community sul web centrate sul cibo, mentre sono complessivamente oltre 1,4 milioni quelli che ci partecipano, comprendendo coloro che lo fanno di tanto in tanto.

in data:04/11/2012

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