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Finocchiona Igp e Prosciutto di Norcia, ok al riconoscimento per esportazione negli Usa
I Consorzi di Tutela della Finocchiona IGP, per la Toscana, e del Prosciutto di Norcia IGP, per l’Umbria annunciano il favorevole esito dell’esame svolto dalla autorità statunitensi in merito al riconoscimento di Toscana e Umbria come territori indenni dalla Malattia Vescicolare Suina. Questo si tradurrà, al termine del periodo di 60 giorni dalla pubblicazione sul Federal Register, nella possibilità per i salumifici toscani, relativamente ai prodotti con meno di 400 giorni di stagionatura, e per tutta la salumeria umbra in future importanti opportunità commerciali e di lavoro.
“Erano anni che attendevamo questo momento, la pubblicazione avvenuta in questi giorni è la summa di un intenso lavoro di molte persone ad iniziare dai Consorzi, dalle regioni per arrivare alle istituzioni” afferma Alessandro Iacomoni, Presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP.
“Siamo lieti di questa notizia che aspettavamo da tempo, per l’importanza strategica che riveste per le nostre imprese e per i nostri territori: un primo passo verso importanti opportunità” prosegue Pietro Bellini, Presidente del Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP.
L’esito finale si avrà al termine del periodo di osservazioni e commenti, che si concluderà il 23 ottobre; ma la pubblicazione da parte delle autorità statunitensi rappresenta un primo importante step nella direzione di ampliare i mercati di riferimento dei prodotti elaborati in Italia portandoli sul territorio statunitense.