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Il Gambero Rosso si regala Heinz Beck per i trent'anni di vita

La Città del Gusto festeggia il compleanno con una cena al Cavalieri Hilton di Roma firmata dal tristellato chef tedesco. Nel corso della serata premiati Niko Romito, Massimo Bottura e Massimiliano Alajmo

Roma- Non poteva che essere un mito della cucina come lo chef Heinz Beck (ristorante La Pergola, Roma, Tre Stelle Michelin) a celebrare i 30 di vita del Gambero Rosso con una cena da fiocchi. La serata, organizzata presso l’hotel Cavalieri Hilton è stata anche l’occasione per assegnare riconoscimenti a 36 eccellenze suddivise in dodici categorie, scelte con la complicità delle firme più significative dell'enogastronomia. Tra gli chef i premiati sono stati Niko Romito, Massimo Bottura e Massimiliano Alajmo.

L’avventura del Gambero Rosso ha inizio nel 1986 quando Stefano Bonilli, scomparso due anni fa, fondò, come allegato al quotidiano Il Manifesto, il primo Gambero Rosso. Al centro dell’obiettivo dell’iniziativa la cultura del vino e dell'enogastronomia italiana di qualità con la creazione di riviste, guide, programmi tv e corsi di formazione.

L’iter di crescita di quella che per tutti diventò la Città del Gusto  aggiunge nel 1987 un nuovo tassello istituendo la casa editrice e a novembre venne pubblicata la prima guida Vini d'Italia del Gambero Rosso, con l'assegnazione dei primi tre bicchieri. La guida Ristoranti d'Italia invece arriva nel 1990 e nel 1992 il Gambero Rosso diventa una rivista autonoma. A gennaio 2017 si festeggerà il numero 300. Nel 1995 c'è lo sbarco sul web e nel 1997 il varco dei confini nazionali con il debutto a Monaco dei tre bicchieri della guida Vini d'Italia. Nel 1999 debutta sulla piattaforma satellitare Gambero Rosso Channel, il primo canale italiano ed europeo interamente dedicato a cibo e vino e nel 2002 nasce a Roma la Città del gusto. Gli ultimi anni sono invece caratterizzati dallo sbarco del titolo in Borsa, avviato nel 2007 con il Road Show e conclusosi nel 2015 con la quotazione.