L'indirizzo

Iodio, esperienza a tutto tondo sul pesce di qualità

Il ristorante romano dello chef Patrizio Alunni Tullini propone dalla A alla Z un menù totalmente ittico con una materia prima che proviene quasi esclusivamente dal mare laziale

Roma- Una full immersion di pesce e un’esperienza a tutto tondo per chi è ancora a digiuno di ittico laziale. A proporre un menù tutto dedicato al pescato di Anzio e Terracina, ridenti località balneari del litorale vicino alle città di Roma e Latina è lo chef Patrizio Alunni Tullini con il suo “Iodio. Fish&Drinks”, ristorante nato una anno fa dalle ceneri di una ex casa cantoniera presente al civico 503 della Via Ostiense della Capitale e soggetta a progetti di ampliamento nell’imminente futuro. Insomma un’oasi della qualità del pesce che alle volte esce dal confine laziale andando a scegliere e cercare la materia prima nella vicina Toscana, ad Orbetello in provincia di Grosseto.

Ecco quindi che una volta scelto Iodio come meta gourmet della serata l’imbarazzo si fa forte quando si deve scegliere tra una selezione di crudi che presenta in squadra crostacei, carpacci e tartare. Non sono da meno per qualità poi gli antipasti cotti proposti con il Crostone con guacamole e salmone marinato e lo Spiedino di mazzancolle croccanti. Divertimento assicurato è poi con la carta dei primi nel quale troviamo lo Spaghettone Monograno Felicetti , la Carbonara di mare con tonno croccante e l’Aglio, olio, peperoncino, pecorino e battuto di gamberi rossi. Non manca inoltre una proposta estera con le ostriche francesi selezionate con la consulenza di Corrado Tenace, vero e proprio guru della materia. Da non sottovalutare infine i dolci, tutti homemade, come lo Iodio al Mascarpone per fare un esempio su tutti.

Ricca anche la proposta della carta dei vini composta da importanti etichette italiane e francesi con la possibilità di degustare drink nel dehor del locale accompagnati da “finger fish ”, versioni ridotte degli antipasti caldi.