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La Francia mette in cantiere la tassa sulla Nutella

La commissione per gli Affari sociali del Senato transalpino ha varato un emendamento al prossimo progetto di legge finanziaria sul welfare che punta ad aumentare del 300% la tassa sull'olio di palma, uno dei principali ingredienti della crema spalmabile

Roma - Un vero e proprio colpo basso per la Nutella, il prodotto di punta della casa dolciaria Ferrero. E' quanto sta accadendo in Francia dove la commissione per gli Affari sociali del Senato transalpino ha varato un emendamento al prossimo progetto di legge finanziaria sul welfare che punta ad aumentare del 300% la tassa sull'olio di palma, uno dei principali ingredienti della crema spalmabile piu' amata nel mondo. Il provvedimento, già ribattezzato "tassa sulla Nutella", oltre a rimpinguare le casse dello Stato francese in tempi di crisi, intendev essere - si legge in una nota l'autore dell'emendamento, il senatore socialista Yves Daudigny. - un segnale ''non ai consumatori, ma a destinazione delle industrie agroalimentari, in modo tale che' sostituiscano quest'olio con nuove composizioni piu' rispettose della salute umana''.

In particolare l'accusa rivolta all''olio di palma e'quella di avere effetti nocivi sulla salute, sull'ambiente e sulla deforestazione. L'emendamento stabilisce un contributo addizionale di 300 euro per ogni tonnellata alla tassa speciale prevista sugli oli di palma, di copra, ed affini, destinati all'alimentazione umana. La tassa attuale su questi prodotti e' di 98,74 euro per tonnellata d'olio di palma e di 107,8 euro per tonnellata di olio di copra. La Francia consuma 126.000 tonnellate di olio di palma per uso alimentare all'anno, in media 2 chili per abitante ogni 12 mesi. Il rendimento della tassa addizionale sarebbe dunque dell'ordine di 40 milioni di euro.

Tutto questo, calcoli, alla mano, significherebbe un aumento di 30 centesimi di euro su un vaso gigante di Nutella da 5 chili, il cui prezzo e' attualmente intorno ai 37 euro.

Il parlamentare proponente dell'emendamento ha spiegato inoltro che questi prodotti sono ''utilizzati in modo eccessivo dalla ristorazione collettiva e nell'industria agroalimentare'', in particolare, ''nei biscotti e nell'alimentazione dolce o salata destinata ai bambini''. Secondo l'Agenzia nazionale francese di sicurezza sanitaria e alimentare, i francesi consumano grassi saturi in eccesso, contribuendo allo sviluppo dell'obesita' e delle malattie cardiovascolari. Il testo di legge verra' esaminato in Senato a partire dal 12 novembre. In questi ultimi tempi, la Francia socialista di Francois Hollande - fortemente colpita dalla crisi e dalla necessita' di risanare i conti pubblici - ha anche annunciato l'aumento delle tasse su altri prodotti, come birra e sigarette.

Secco e rapido è stato il commento della Ferrero alla proposta avanzata.L'olio di palma - ha detto l'azienda alimentare- non e' dannoso per la salute. Lo precisa la Ferrero, che in una nota attacca quella che in Francia e' gia' stata battezzata 'tassa sulla Nutella'. Un emendamento ''infondato'' e ''ingiusto'', secondo l'azienda, secondo cui ''l'olio di palma, per la sua versatilita' d'uso e l'universalita' di consumo, datata da piu' di 10 mila anni, viene ritenuto uno degli alimenti base nella storia umana''. L'azienda ricorda poi che quello utilizzato e' ''perfettamente compatibile con il rispetto dell'ambiente''.

L' emendamento che propone una sovrattassa del 300% sull'olio di palma - sottolinea ancora la Ferrero - è basato su elementi infondati sul piano nutrizionale e ambientale''. L'azienda dolciaria di Alba, nel cuneese, ''da sempre attentissima alla qualita' dei suoi prodotti e delle sue materie prime - si legge nella nota - utilizza olio di palma perche' le sue proprieta' intrinseche conferiscono al suo principale prodotto, Nutella, le caratteristiche uniche di gusto, di consistenza e nutrizionali''. ''Contrariamente ad alcune comunicazioni opportuniste - rincara la dose Ferrero - sostenute da produttori di altri tipi di olio vegetale, e' falso affermare che l'olio di palma sia dannoso per la salute: esso infatti non contiene grassi idrogenati, che invece sono dannosi''.

in data:08/11/2012

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