Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Agronews » La degustazione dei vini è un lavoro intellettuale

Agronews

La degustazione dei vini è un lavoro intellettuale

Lo ha stabilito l’Ispettorato Nazionale del Lavoro rispondendo a un quesito di Assoenologi e Valoritalia sulla natura di questa particolare professione

Roma- La degustazione professionale dei vini è un lavoro intellettuale. Questa la novità emersa durante l’annuale convegno di Assoenologi svoltasi a Verona lo scorso 26 marzo. Lo ha stabilito l’Ispettorato Nazionale del Lavoro rispondendo ad un argomentato quesito predisposto dall’avvocato Mario Antonini di Roma per conto di Assoenologi, l’organismo che rappresenta gli enologi e gli enotecnici italiani, e Valoritalia, società leader nella certificazione dei vini a Denominazione di Origine.

Una decisione importante- spiega una nota-  perché recepisce completamente le articolate motivazioni esposte nel quesito, nel quale si evidenziano i contenuti tecnici che questi professionisti esercitano nella loro attività, in particolare quando sono chiamati a valutare se un vino abbia o meno i requisiti per fregiarsi di una indicazione di origine, Doc o Docg. Prima di diventare un Barolo, un Brunello di Montalcino o un Prosecco Doc infatti, l’iter di certificazione prevede una serie di verifiche, l’ultima delle quali è rappresentata dalla degustazione da parte di una commissione formata da professionisti riconosciuti e accreditati. Un ruolo delicato e centrale per tutta la filiera vitivinicola, dal quale dipende, in sostanza, l’accesso al mercato di decine di migliaia di aziende italiane. Allo stesso tempo, questi professionisti svolgono una funzione di garanzia per i consumatori, perché valutano che ogni singola partita di vino destinata al mercato possegga o meno gli standard di qualità stabiliti dallo specifico disciplinare di produzione.

 

"L’ispettorato Nazionale del Lavoro ha riconosciuto formalmente ciò che nel nostro settore- commenta Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi è noto da sempre, ossia che la degustazione professionale dei vini è un lavoro che richiede esperienza, preparazione e competenze molto elevate. Tutti i grandi vini nascono e si affermano con il contributo di questi professionisti, nella grande maggioranza dei casi rappresentati da enologi ed enotecnici".

in data:29/03/2022

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno