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La tutela degli alimenti si salva in corner

Bloccati gli effetti della "taglia-leggi". Grazie all'intervento della Corte di Cassazione, che ha ribaltato una precedente sentenza di annullamento, le norme legislative anti-frode restano in vigore

Roma - La tutela degli alimenti sopravvive alla "taglia-leggi". A salvare la legge 283 del 30 aprile 1962 di tutela degli alimenti e di difesa del  consumatore dalle frodi alimentari è una sentenza della Corte di Cassazione. La notizia sul mantenimento del testo normativo arriva dagli ambienti giudiziari torinesi.

Il pericolo di una cancellazione delle disposizioni sulla salvaguardia era stata lanciata dal Pm Guariniello sulla base della legge numero 246 del 28 novembre 2005 che prevede che tutte le disposizioni legislative anteriori al primo gennaio 1970 siano cancellate.

L'esito della cancellazione della legge di tutela sugli alimenti è stato quindi scongiurato dalla Suprema Corte - che con la decisione, di cui non si conoscono ancora i dettagli - ha ribaltato una precedente sentenza dello scorso febbraio che, di fatto, confermava l' annullamento.

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