Filiera Corta
Lattiero-caseari: non si ferma la caduta dei prezzi
Il Parmigiano Reggiano scende ai livelli di 5 anni fa. In ribasso anche i listini di latte e burro
Roma- Continua ad essere negativo Il mercato dei lattiero-caseari in Italia. A segnalarlo è Ismea nel rapporto di analisi “Tendenze Lattiero-caseari” del terzo trimestre 2014, segnalando in generale una caduta dei prezzi del 3,7% rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,7% su base annua. La dinamica negativa ha coinvolto diverse produzioni: dai formaggi duri (-3,8% su base trimestrale) al burro (-5,2%) al latte crudo alla stalla (-4,3%).
Per il latte, in particolare, Ismea rileva, nei mesi di luglio e agosto, un prezzo medio di 40,88 euro/100 litri, contro i 42,32 euro registrati mediamente nella prima metà di quest’anno. La pressione dell’offerta, sia in Italia che nel resto d’Europa, è il principale fattore che spiega la tendenza al ribasso prezzi, in un mercato ancora sbilanciato. Una conferma viene anche dalle quotazioni del latte spot, il latte crudo commercializzato fuori dagli accordi regionali, che in un anno cedono il 25%. Riguardo ai formaggi, il Parmigiano Reggiano a 12 mesi di stagionatura è sceso, nel terzo trimestre 2014, su una media di 7,91 euro/kg, toccando il minimo da un quinquennio e perdendo il 9% su base annua.
In calo, seppure in maniera meno marcata, anche i prezzi del Grana Padano, prodotto che più di altri sta risentendo dell’embargo sulle importazioni di lattiero-caseari imposto dalla Russia.