Food Mania
Lo chef del futuro?. Tracciabile, biologico, tecnologico e bello
A delineare il futuro della professione l’Ordine dei Maestri di cucina nell’ambito della 35esima edizione di Tirreno C.T. Le caratteriste segnalate- viene spiegato- vanno incontro alle esigenze del consumatore di oggi che si aspetta piatti semplici
Roma- Varata la figura dello chef del futuro. A disegnarla è l’Ordine dei Maestri di cucina che ha promosso un incontro su “I Valori della Cucina Italiana” nell’ambito della prima giornata della 35esima edizione di Tirreno C.T., la fiera dedicata al mondo della ristorazione e dell’ospitalità in corso a Carrara Fiere fino a giovedì 26 febbraio. Il cuoco del prossimo domani- si spiega- deve essere tracciabile, biologico, ecosostenibile, buono, sano, tecnologico e bello (dal punto di vista della presentazione dei piatti). Le caratteriste segnalate- si precisa inoltre- vanno incontro alle esigenze del consumatore di oggi che si aspetta piatti semplici, non tanto conditi, ma con sapori che rispecchino le materie cucinate. Tra le tendenze presentate a Tirreno C.T. anche quella riservata alla comunicazione dei piatti, attraverso il menu che a differenza del passato deve essere più dettagliato, raccontato, ma con una semplicità di comprensione sempre più alta.
Infine viene delineata la figura del cuoco 2.0. che deve essere bravo (a studiare i menu, seguire le tendenze dei consumatori, a scegliere i collaboratori e a gestire la propria attività a 360 gradi); il cuoco deve anche essere intelligente in cucina, introducendo novità, ma anche salvaguardando i sapori e i piatti della tradizione. Il cuoco di oggi deve essere anche attento alla salute, cercando prodotti e materie prime che non facciano male alla salute del cliente, ma anzi che al contempo portino benefici reali, pur potendo godere di una buona cucina.