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Paul Bocuse, oltre mille chef hanno reso omaggio al creatore della "nouvelle cuisine"

Venuti da tutto il mondo gli chef hanno reso oggi omaggio nel giorno dell’addio a Paul Bocuse, re dei cuochi francesi e creatore della "nouvelle cuisine". Le Figaro parla di un presenza di 1500 cuochi, tutti in giacca bianca. Il funerale è stato  celebrato dal cardinale Barbarin nella cattedrale di Saint Jean a Lione. Per l'ultimo saluto al grande cuoco c'era il gotha della cucina francese da Alain Ducasse a Joel Robuchon e i fratelli Pierre e Michel Troisgros. Il governo era rappresentato dal ministro dell'Interno Gerard Collomb. Ex sindaco di Lione e amico di Bocuse.

La cerimonia si è conclusa sulle notte dell'Inno all'amore, con la voce di Edith Piaf che cantava "je ne regrette riens" (Non rimpiango nulla). Bocuse è stato poi sepolto, con indosso la giacca da chef e la decorazione dell'ordine di "migliore operaio di Francia", nel piccolo cimitero di Collonges-au-mont-d'or. Il grande cuoco è nato e vissuto in questa cittadina vicino a Lione, portando alla celebrità il ristorante di famiglia l'Auberge du pont, unico ad aver ottenuto per oltre 50 anni le tre stelle della guida Michelin.

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