Food Mania
Svelata la ricetta dell'abbinamento giusto tra formaggi tipici e birre artigianali
Afidop, l'associazione che riunisce le più importanti produzioni casearie tutelate italiane, rende noto un vademecum per supportare e valorizzare con la "bionda" l'estrema varietà gustativa e di texture dei Dop
Roma- Vincente perchè armoniosa e fondata su territorio e tipicità. Parliamo dell’unione enogastronomica tra i formaggi a denominazione d'origine protetta (Dop) e le birre artigianali italiane. Nell’ultimo periodo infatti sempre più spesso il tagliere di formaggi viene accompagnato da un bicchiere di birra artigianale, che nelle sue tante declinazioni, si rivela la bevanda ideale per supportare e valorizzare l'estrema varietà gustativa e di texture dei formaggi Dop, come si può sperimentare visitando le tante manifestazioni dedicate alla birra in programma in queste settimane in varie parti d'Italia.
Ma come orientarsi negli abbinamenti? Ecco i consigli di Afidop, l'Associazione che riunisce le più importanti produzioni casearie tutelate italiane, creata da Assolatte, Confcooperative e dai Consorzi di tutela.
IL VADEMECUM
Asiago DOP: Bock (birra a bassa fermentazione, densa e maltata)
- Bitto DOP: Saison al grano saraceno (birra dorata di cereali, con note speziate e fresche)
- Bra DOP: Stout (birra scura dalla schiuma cremosa e consistente)
- Caciocavallo Silano DOP: Lager (la classica "bionda" a bassa fermentazione e lunga stagionatura, con retrogusto amaro)
- Casatella Trevigiana DOP: Brown Ale (birre d'orzo ambrate, dolci e fruttate)
- Casciotta d'Urbino DOP: Dortmunder (birra Lager chiara, moderatamente luppolata)
Castelmagno DOP: Trappista (birra Ale rifermentata in bottiglia)
- Fontina DOP: Strong Ale (birre ambrate prodotte ad alta fermentazione)
- Gorgonzola DOP: Ipa (birra a forte luppolatura e buon tenore alcolico)
- Grana Padano DOP: Italian Grape Ale (birre con mosto d'uva o sapa)
- Montasio DOP: Pumpkin Ale (birra alla zucca, morbida e aromatica)
- Monte Veronese DOP: Kellerbier (birra a bassa fermentazione non filtrata, poco frizzante e con un buon tenore di luppolo)
- Mozzarella di Bufala Campana DOP: Bière Blanche (birra di frumento, dall'aspetto opalescente, fresca e speziata)
- Parmigiano Reggiano DOP: Barley Wine (birra acida a fermentazione spontanea, forte e corposa)
- Pecorino Romano DOP: Porter (birra ad alta fermentazione, dalla schiuma cremosa e dal colore scuro, più alcolica)
- Pecorino Sardo DOP: Märzen (birra di cantina, dorata e chiara, di buon corpo e dal sapore ricco)
- Pecorino Toscano DOP: Birra al farro (Belgian Pale Ale, dorata con sapore morbido di malto)
- Piave DOP: Weiss (birra di grano dalla schiuma abbondante, dal profumo intenso, discretamente acida e dal gusto fresco)
- Provolone Valpadana DOP: Rauchbier o Smoke Beer (specialità scura a bassa fermentazione, prodotta con malto affumicato)
- Quartirolo Lombardo DOP: Birra alle more (ad alta fermentazione, non filtrata né pastroizzata, caramellata e fruttata)
- Raschera DOP: Pils (birra chiara a bassa fermentazione, corposa e particolarmente luppolata)
- Stelvio DOP: Birra di castagne (dall'aroma intenso di malto tostato e di caramello)
- Taleggio DOP Tripel (birra Ale chiara, rifermentata in bottiglia, intensa e speziata9
- Toma Piemontese DOP: Doppelbock (birra scura e corposa, a bassa fermentazione e alto contenuto alcolico)
- Valtellina Casera DOP: Lambic (birra di frumento e malto d'orzo a fermentazione spontanea, rifermentata in bottiglia o in botte)