Agronews
I panini grassi finiscono sul banco degli imputati. Appesantiscono il viaggio
Dietologi e medici non hanno dubbi. Quando ci si mette alla guida per lunghi percorsi è fondamentale scegliere alcuni accorgimenti alimentari: via libera ai cibi leggeri e ipocalorici
Roma- Continua il maxi esodo di milioni di italiani verso le località di vacanza. Ma se la dieta è sbagliata e povera di sali minerali, i pericoli alla guida aumentano, mettendo a repentaglio la sicurezza propria e dei propri familiari. Dietologi e medici non hanno dubbi. Quando ci si mette alla guida per lunghi percorsi, è fondamentale scegliere alcuni accorgimenti alimentari in modo che la conduzione del veicolo sia piu sicura per tutti. Secondo il Centro Studi Poolpharma (azienda italiana leader nel settore salute di prodotti venduti in farmacia) che ha monitorato oltre 300 conducenti, ben il 35 per cento ammette di aver avuto attacchi di sonno alla guida durante grandi o medi tragitti.
I pericolosissimi abbiocchi sono avvenuti in tutte le fasce orarie ma il picco (45%) a tarda sera o durante la notte, ammettono candidamente gli intervistati. La stanchezza colpisce più gli uomini (65%) delle donne (33%) ma forse solo perche in Italia guidano mediamente con più frequenza nella maggior parte dei casi quando a muoversi è la famiglia o la coppia. Curioso è capire come gli italiani combattano i pericolosi cedimenti al voltante. Secondo la ricerca nel 44% bevendo un caffè. Ma c`è anche chi mangia qualcosa nel 34% dei casi. Chi alza il volume della radio nel 22% dei casi. Chi sveglia figli o partner ed inizia a parlare (23% dei casi). Incredibilmente, aggiungendo in certi casi pericolo a pericolo: un 17% inizia a telefonare.
La ricerca Poolpharma dimostra come a causa di caldo e afa, nonché dell`aumentata sudorazione che comportano e della conseguente perdita di sali minerali, si incrementino notevolmente sensazioni di affaticamento, spossatezza, malessere, debolezza muscolare, crampi. Questi sintomi - nel 77 per cento dei casi - sono tra le principali conseguenze di una loro carenza e, qualora compaiano, potrebbe essere davvero il caso di valutare una supplementazione di sali di magnesio e potassio. Scegliere un buon integratore o un prodotto naturale efficace (erba, nutraceutico ecc.) è certamente dì aiuto Ma aiuta molto una dieta corretta, adatta alle fatiche del viaggio, secondo lo studio di Poolpharma. "No ai classici panini super grassi e ipercalorici, tipici delle aree di servizio. Meglio optare per cibi sani ed equilibrati, preferendo sempre frutta e verdura , alimenti salutari, leggeri e ipocalorici. La `strategia alimentare del pilota` è basata innanzitutto sulla prevenzione dei disturbi: va seguita una dieta leggera anche alcuni giorni prima di partire. Poi, nel corso del viaggio, preferire alimenti come verdure bollite o zuppe vegetali, che ormai si possono facilmente trovare nei ristoranti lungo le autostrade. Via libera anche alla frutta, compresa la macedonia". Il consiglio è poi quello di "non esagerare con il caffé, riponendo eccessiva fiducia nelle sue proprietà anti-fiacca. L`importante, per evitare la sonnolenza, è alimentarsi con pietanze light: in caso contrario, la digestione diviene più lenta e difficoltosa e `richiama` grandi quantità di sangue che vanno sottratte al cervello, che per questo motivo rallenta la capacità di reazione", ha osservato il professor Marcello Ticca, libero docente di scienze dell`Alimentazione all`università Sapienza di Roma.