Food Mania
Vino, è sempre più il gentil sesso a scegliere la bottiglia al ristorante
A renderlo noto è l'Associazione Donne del Vino Toscana. Oggi le consumatrici del nettare di Bacco sono pari al 41%, rifiutano l'uomo astemio e sono per metà laureate o diplomate
Roma- Il 74% delle donne apprezza bere vino con il proprio partner. E nella maggior parte delle volte è lei scegliere il vino al ristorante e persino a provarlo prima del servizio. La tendenza è certificata dall’ Associazione Donne del Vino Toscana in occasione Festa delle Donne del Vino in programma nella regione il 5 marzo. Lo studio rileva inoltre che le donne amanti del vino dicono no all’uomo astemio perchè ritenuto poco attraente. Il maschio che apprezza il vino è invece visto come ricco di cultura (32%), interessante (26%), divertente (24%).
Secondo le ultime rilevazioni risulta che inoltre che è donna il 41% dei consumatori di vino. E, nell'ambito enologico, il ruolo femminile è sempre più rilevante. A partire dalle produttrici, che oggi rappresentano oltre il 30 per cento delle aziende italiane, ma anche le sommelier che hanno superato il 40%. Le donne bevono meno spesso ma forse in modo più attento, anche perché usano il vino come strumento di socializzazione e persino di emancipazione.
Le consumatrici italiane sono per metà laureate o diplomate, hanno iniziato a bere vino intorno ai 20 anni, non privilegiano le bottiglie della propria regione e se sono esperte assaggiano volentieri anche i vini esteri. In linea di massima le donne preferiscono i vini freschi e fragranti, come le bollicine di cui sono grandi consumatrici e, in seconda battuta i rossi corposi. Il gentil sesso vorrebbe comprare vino in enoteca e, se è veramente un’esperta lo fa, ma in realtà lo shopping in rosa di vino avviene ancora prevalentemente nella Grande distribuzione organizzata (Gdo).