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Vino, il sogno nel cassetto è un export a 5,5 miliardi
L'obiettivo economico è stato ufficializzato dal ministro Mipaaf Maurizio Martina in occasione dell’accordo tra Expo e Consorzio Franciacorta. Le bollicine saranno le protagoniste di ogni evento ufficiale dell’Esposizione universale
Roma- L’obiettivo dei 5,5 miliardi di export nel 2015 per il settore vitivinicolo italiano non è impossibile. A essere sicuro di questo è il ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina che ha ufficializzato la sua previsione in occasione della presentazione dell'accordo tra Expo e Consorzio Franciacorta. Il settore vitivinicolo italiano "puo' puntare- ha detto il responsabile del dicastero di via XX Settembre- a 5,5 miliardi di export nel 2015". Il comparto che "sempre piu' ha aggiunto- esprime il pilastro, il cardine della nostra forza in campo agroalimentare". Il ministro ha inoltre sintetizzato il lavoro del Governo per sostenere l'esperienza vitivinicola italiana, annunciando tra l'altro un testo unico con l'obiettivo della "semplificazione e la lotta alla burocrazia", e ribadendo l'attenzione nel contrasto "delle attivita' fuori confine che fanno male alle eccellenze italiane".
Il Franciacorta, nel ruolo di official sparkling wine, sarà invece il protagonista di ogni evento ufficiale e non solo a Expo Milano 2015. Il consorzio dei produttori delle 'bollicine' bresciane si e', infatti, aggiudicato la gara mettendo in campo un'investimento di mezzo milione di euro, il cui scopo principale e' quello di far conoscere un nome ancora poco diffuso nel mondo. Una serie di attivita' ed eventi, organizzati sia a Milano (ci saranno due Franciacorta wine center all'interno di Expo) che in Franciacorta, diffonderanno la conoscenza del vino, ma anche del territorio che lo produce, cercando di intercettare quanti piu' visitatori possibile per indirizzarli verso il fazzoletto di terra nel bresciano che conta 250 produttori per 2.800 ettari di vigneti.
"Questa e' una partnership - ha detto il commissario unico e ad di Expo Spa, Giuseppe Sala - che va nella direzione di esaltare le qualita' italiane che piaccio al mercato. Cercheremo di permettere a tutti quelli che verranno e in pochissimo tempo di fare un'immersione in un territorio magnifico". "Franciacorta e' una denominazione molto conosciuta al Nord - ha spiegato il presidente del consorzio bresciano, Maurizio Zanella -, dobbiamo conquistare il resto d'Italia e poi uscire all'estero. Vogliamo far sapere ai 20 milioni di visitatori di Expo che in Italia esiste Franciacorta e che e' un orgoglio del nostro Paese; poi vorremmo portare in Franciacorta il maggior numero di persone. Per questo - ha aggiunto - abbiamo chiesto un contributo straordinario agli associati per partecipare alla gara di Expo". L'impegno di Franciacorta per Expo e' iniziato con il sostegno alla mostra 'Il Cibo nell'Arte' che si e' aperta a Brescia il 24 gennaio, mentre durante Expo 2015 saranno confermate le collaborazioni gia' in essere con partner di lunga data, come l'Associazione Italiana Sommelier, Alitalia, Camera Nazionale della Moda e Slow Food. A supportare l'impegno in vista dell'evento milanese anche il nuovo sito web, www.franciacorta.net, totalmente rinnovato nella veste grafica per la promozione del territorio