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È il flash dell’analisi a cura dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor
23/11/2020 14:02
L’Italia, che nel 2020 chiuderà il proprio export con un -4,6% a valore (6,1 miliardi di euro) sull’anno precedente, gli effetti saranno complessivamente più leggeri rispetto al trend globale (-10,5%) e ancora di più sul principale player del settore, la Francia, costretta a rinunciare al 17,9% delle proprie esportazioni. È il flash dell’analisi a cura dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor ‘Focus mercati - consumi e previsioni import 2020’ presentata oggi al wine2wine di Veronafiere, nel corso dell’evento di confronto della filiera con i vertici delle associazioni di rappresentanza e l’Ice.
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22/11/2020 12:47
Con la seconda ondata della pandemia si impenna il prezzo delle principali materie prime agricole con la soia che fa registrare la quotazione piu’ alta dal giugno 2016 con un aumento del 12% nell’ultimo mese mentre il mais fa segnare il valore piu’ elevato dal luglio dello scorso anno. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti per i contratti future alla chiusura settimanale del Chicago Bord of Trade (Cbot), il punto di riferimento internazionale delle materie prime agricole.
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21/11/2020 14:45
Tiene l’alimentare con un fatturato che rimane praticamente stabile (-0,4%) rispetto allo scorso anno grazie all’impegno di 730mila aziende agricole e 70 mila industrie alimentari che non hanno mai smesso di lavorare per garantire le forniture di cibo e bevande agli italiani. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’andamento del fatturato industriale a settembre, che evidenzia un calo del 4,6% rispetto allo scorso anno.
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Emerge da indagine dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor in occasione di i Wine2Wne
21/11/2020 13:19
Solo un’azienda vitivinicola italiana su 10 aumenterà il proprio business nel 2020, mentre per oltre 7 su 10 le vendite totali vireranno in negativo. È quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor presentata oggi nel corso del Summit internazionale ‘Il futuro del vino: visioni differenti, unica prospettiva’, preview di wine2wine al via da oggi sino al 24 di novembre a Veronafiere in formato virtuale. Secondo l’indagine, svolta su un panel di 165 aziende (4 miliardi di euro il fatturato cumulato, di cui 2,5 miliardi relativi all’export, circa il 40% del totale Italia), la generale difficoltà delle imprese è il combinato dei cali nei canali horeca - in rosso nel 91% dei casi
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Registrato un crollo del fatturato del 90%. Manca codice Ateco nel Dl Ristori
20/11/2020 18:19
Birra indipendente in netta con la pandemia.Per tutto il prodotto artigianale e agricolo è un momento difficile tanto da lamentare un crollo del fatturato del 90%. Con la chiusura di pub, ristoranti e il blocco di fiere, eventi, sagre e di qualsiasi attività legata allo street food, Cia-Agricoltori Italiani lancia l’allarme del blocco totale di una filiera dalle grandi potenzialità, che va dalle aziende produttrici di luppolo e orzo distico -in forte crescita su tutto il territorio- ai 900 microbirrifici artigianali del Paese.
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20/11/2020 18:10
“La ristorazione collettiva, pur essendo tra i settori autorizzati ad operare, è in ginocchio per effetto della pandemia. La chiusura di buona parte delle scuole e l’utilizzo massiccio dello smart working nella pubblica amministrazione e nelle imprese private stanno provocando un dimezzamento dei fatturati delle aziende, con il risultato di mettere a rischio 60mila posti di lavoro. Per questo chiediamo al governo di dichiarare lo stato di crisi del settore”. Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, lancia l’allarme e invoca l’intervento immediato dell’esecutivo
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19/11/2020 17:14
Duecento espositori, otto paesi rappresentati, dodici masterclass due forum e buyer provenienti da tutte le principali città della Greater Bay Area cinese. E Wine to Asia, la start up di Veronafiere al debutto venerdì 20 e sabato 21 novembre all’Intercontinental hotel di Shenzhen
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Prodotti dal Belpaese 5,5 mld di litri a livello nazionale, 35% del totale Unione
19/11/2020 17:04
Italia al top per il vini in Europa. Nel 2019 nell'Ue sono stati venduti circa 16 miliardi di litri di vino, inclusi spumanti e mosto d'uva. Lo sottolinea Eurostat. I maggiori produttori sono stati Italia (5,5 miliardi di litri, 35%), Spagna (4,3 miliardi, 27%) e Francia (3,4mld, 21%). Lo rileva Eurostat. Nel 2019 gli Stati membri dell'Ue hanno esportato 7,1 miliardi di litri di vino. Quasi la metà di questo vino è stata esportata in paesi al di fuori dell'Ue (3,1 miliardi di litri, pari al 43% del totale delle esportazioni di vino), principalmente nel Regno Unito (0,69 miliardi di litri, o il 22% delle esportazioni extra-UE ) e negli Stati Uniti. Stati Uniti (0,65 miliardi di litri, 21%), seguiti da Russia (0,28 miliardi di litri, 9%) e Cina (0,25 miliardi di litri, 8%).
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18/11/2020 16:57
Il waranà di Andirá Marau, nel nord del Brasile, e la comunità indigena che più di duemila anni fa ha addomesticato questa liana facendo sì che potesse venire coltivata - i Sateré-Mawé della Foresta Amazzonica - hanno ottenuto la Denominazione di Origine brasiliana. È la prima volta che questo importante riconoscimento, che certifica i prodotti sancendo il legame tra le qualità peculiari e il luogo di origine, viene assegnato a un popolo indigeno del Brasile. Non solo: il waranà dei Sateré-Mawé, che si fregia del titolo di guaranà nativo, è anche il primo prodotto dell'Amazzonia brasiliana a ottenerla.
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Emerge da uno studio Doxa per Nescafé. L'indagine è stata condotta su un campione rappresentativo composto da 600 individui di età tra i 18 e i 64 anni ed ha indagato le abitudini più diffuse del risveglio degli italiani
18/11/2020 16:37
Quasi il 40% degli italiani si definisce un vero amante del caffè, e la percentuale aumenta tra chi preferisce il caffè nero alle bevande a base di caffè (cappuccino, caffè macchiato). Emerge da uno studio Doxa per Nescafé. Lo studio “Make Your Morning Moment”, è stato condotto su un campione rappresentativo composto da 600 individui di età tra i 18 e i 64 anni ed ha indagato le abitudini più diffuse del risveglio degli italiani.