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29/11/2016 13:26
Celebrata a Roma dal Consorzio olivicolo italiano (Unaprol) la giornata mondiale dell’olivo indetta dal Consiglio oleico internazionale di Madrid (Coi). Ai festeggiamenti, organizzati con un convegno di settore e degustazioni di prodotto presso Palazzo Rospigliosi, hanno partecipato i presidenti delle prime cinque Dop dell’olio di oliva a livello europeo che hanno raggiunto i venti anni di vita, le denominazioni sono tutte italiane: Aprutino, Pescarese, Brisighella, Canino, Collina di Brindisi e Sabina
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28/11/2016 15:33
Dopo la positiva esperienza a New York City arriva a Dubai negli Emirati Arabi il Barilla Restaurants. A Dubai, prossima base per l'Expo 2020, è stato inaugurato il primo ristorante Barilla del Medio Oriente. L'approdo di Barilla in Medio Oriente- si legge in una nota- è frutto del successo raggiunto dai ristoranti del brand negli Stati Uniti, dove la crescita continua. Nel 2017, infatti, Barilla aumenterà l'espansione del proprio network di ristoranti a New York e in California con 3 nuovi ristoranti nella contea di Los Angeles.
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27/11/2016 15:14
Il danno causato dal maltempo all’agricoltura e alle strutture e infrastrutture rurali è di 14 miliardi di euro. Il calcolo, fatto sulla base dei dati del Crea, è della Coldiretti. L’organizzazione agricola, commentando la devastazione provocata dalle acque nelle campagne, dal Piemonte alla Liguria, dalla Calabria alla Sicilia, segnala che sono sott'acqua - sottolinea la Coldiretti - migliaia di ettari di terreno con inondazioni di serre e allevamenti, raccolti distrutti e coltivazioni perdute, dalle piante aromatiche alle nocciole del Piemonte fino agli agrumi in Sicilia con il 50% della produzione tra Ribera e Sciacca che e' andata perduta, ma gravissima nelle aree rurali e' la situazione della viabilita' con molte aziende agricole che sono inaccessibili.
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Dal 2008 al 2015-secondo un'indagine della Fipe- gli addetti sono cresciuti di un +1,5%. Elevato però il numero di imprese per abitante. Dal 2010 al 2015 l’Italia ha perso 13.656 locali e 13.121 bar
27/11/2016 13:03
In crescita la richiesta di personale, ma allo stesso tempo molte le chiusure di ristoranti negli anni della crisi: dal 2010 al 2015 l’Italia ha perso 13.656 ristoranti e 13.121 bar. L’andamento occupazionale è invece in salute grazie al fatto che dal 2013 la spesa per il “fuori casa” ha ripreso a salire in maniera via via più marcata: l’occupazione nel settore è cresciuta di un +1,5% dal 2008 al 2015, con una variazione positiva di 96mila nuovi addetti, il 72% di dipendenti è “under 40”. Tra le figure professionali più richieste dalle aziende ci sono cuochi, aiuti cuochi, camerieri, baristi, pasticcerie e gelatai artigianali. E’ quanto emerge dall’indagine di Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)-Confcommercio presentata a “Food and Wine in Progress”
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26/11/2016 15:33
Sarà il ristorante Antica Pergola dello chef Paolo Cacciani ad ospitare il primo di due incontri artistici inconsueti che si terranno a Frascati (Roma) e che rientrano nell’ambito della manifestazione “Castelli Romani Invasioni Creative”. Il gala-concerto è previsto per venerdì 2 dicembre alle 20,00. In questa occasione il musicista Ambrogio Sparagna presenterà lo spettacolo «Che se mangiò la Zita», dove la musica e l’arte culinaria si incontrano per sondare i labili confini dell’espressione artistica.
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A settembre il valore delle vendite ha superato quota 90mln, ma il Belpaese è solo il decimo cliente del Dragone, quarto buyer globale di settore
25/11/2016 20:27
La Cina premia l’Italia del vino, ma non quanto dovrebbe secondo i centri studi. Negli ultimi 9 mesi in Cina abbiamo venduto tanto vino quanto in tutto lo scorso anno. A settembre infatti il valore delle vendite di vino italiano ha superato quota 90mln di euro. Ma la crescita- si legge in una nota dell’Osservatorio Paesi terzi di Business Strategies e Nomisma Wine Monitor- del nostro prodotto (+28,1%) non basta: la Cina, quarto buyer globale di vino, è per l’Italia solo il decimo cliente con una quota di mercato che rimane ancorata al 5%.
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25/11/2016 20:09
E’ in distribuzione la seconda edizione della guida Ristoranti a Milano. 100 chef imperdibili e le loro ricette (Novecento Editore, 9.90 euro). La pubblicazione si propone come un nuovo punto di riferimento per i lettori che desiderano scoprire le proposte dell’ampia e variegata offerta gastronomica meneghina, partendo- si legge in una nota- da un punto di vista diverso, quello di chi il cibo lo prepara.
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25/11/2016 18:53
Cambio di marcia nel settore oleario. La spinta propulsiva arriva da Fooi, Filiera interprofessionale olivicola-olearia italiana dedicata a migliorare la conoscenza e la trasparenza della produzione e del mercato, a prevedere il potenziale di produzione, a rilevare i prezzi pubblici di mercato e a coordinare l'offerta e la commercializzazione della produzione dei propri aderenti.
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25/11/2016 18:35
Arriva all’ottava edizione Flos Olei, la guida internazionale sull’olio extravergine curata da Marco Oreggia e Laura Marinelli. La pubblicazione, per il nuovo anno, recensisce 50 Paesi. La new entry è l’Iraq. In totale nel volume sono presenti 500 aziende per un totale di 751 oli recensiti, provenienti da tutti i continenti. L’edizione sarà presentata a Roma sabato 10 dicembre presso le sale dell’HotelThe Westin Excelsior (Via Veneto 125).
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Il dato emerge da una ricerca Censis condotta per Federalimentare. Alto anche l'interesse dei giovani e per le notizie sulla sicurezza e salubrità del prodotto
18/11/2016 11:20
Parlare di cibo è ormai uno degli argomenti abituali degli italiani. Da una ricerca Censis condotta per Federalimentare emerge infatti che il 90,1% degli italiani conosce, parla e si appassiona di cibo, mentre il 93% dei giovani se ne interessa e il 53,5% si definisce un appassionato. Secondo l’analisi a orientare le scelte è innanzitutto la 'reputazione', che per 3 italiani su 10 è più importante del prezzo, mentre per 5 su 10 ha lo stesso valore nel momento dell'acquisto. Per i connazionali poi sicurezza e la salubrità di quanto acquistato hanno un’ importanza notevole: il 56,4% legge costantemente le etichette dei cibi , il 71,4% e' attento sui temi della sicurezza degli alimenti; il 40% si informa perche' sente parlare sempre piu' spesso di prodotti contraffatti e poco sicuri; il 24% lo fa perche' vuole essere certo di acquistare prodotti piu' sicuri.