-
Con l'inchiesta “Non bruciamoci la pizza” il programma di Rai3 condotto da Milena Gabanelli denuncia elementi cancerogeni nel prodotto a causa di una mancanza di pulizia dei forni
05/10/2014 13:20
Occhi puntati questa sera su uno dei simboli del made in Italy. A mettere sul banco degli imputati prodotto e pizzaioli è Milena Gabanelli che riparte con il suo programma cult “Report” da questa domenica alle 21.45 su Rai3. Dopo il caffè ora tocca dunque alla pizza con un’inchiesta che ha già sollevato, prima di andare in onda, proteste e polemiche. Filo conduttore dell’intera trasmissione il sistema economico che c'è dietro il cibo che tutti ci invidiano, da dove vengono gli ingredienti e come funzionano i controlli.
-
04/10/2014 14:59
La giunta regionale del Veneto scende in campo in difesa dei suoi prodotti tipici e al fine di limitare i gravi danni economici che stanno derivando dall’embargo russo (un mercato quello della Russia dove le grandi Dop del formaggio avevano già fatto importanti investimenti). Lo ha annunciato in anteprima, davanti a una platea di addetti ai lavori (Consorzi di Tutela e grandi latterie) riunite per l’inaugurazione di Caseus Veneti, il X Concorso regionale formaggi apertosi a Villa Emo
-
03/10/2014 18:05
“Si svolgerà al Parco tecnologico padano di Lodi il Forum europeo sulla lotta alla contraffazione agroalimentare che organizzeremo a marzo del 2015. Vogliamo mostrare anche agli altri organismi di controllo europei e internazionali un polo tra i più innovativi d’Europa”. Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha annunciato la scelta di Lodi come sede del Forum sulla lotta alla contraffazione agroalimentare
-
03/10/2014 15:41
Prende il via a Bergamo il corso "I meat you", corso per sommelier della bistecca. L’iniziativa è organizzata da Fiesa Assomacellai Confesercenti in collaborazione con De Gustibus Carnis, istituto italiano di assaggiatori professionisti nato nel 2011. Attraverso l'osservazione e la degustazione, gli allievi impareranno- si legge in una nota- a conoscere a fondo tutti i segreti di quella che resta una delle pietanze preferite dagli italiani.
-
Il Belpaese ha acquistato da Madrid un quantitativo quattro volte superiore a quello del primo semestre 2013, coprendo, con i soli arrivi iberici, l’88% dell'import nazionale
03/10/2014 15:09
Il mondo dell’olio di oliva è sempre più monopolizzato dalla Spagna. Con una produzione record di 1,8 milioni di tonnellate nel 2013/14 la Spagna- segnala Ismea sulla base dei dati Istat sul commercio estero relativi ai primi sei mesi di quest’anno - sta dilagando quest’anno sui mercati internazionali dell’olio d’oliva. Anche l’Italia, primo mercato a livello mondiale, ha acquistato da Madrid un quantitativo quattro volte superiore a quello del primo semestre 2013, coprendo, con i soli arrivi dalla Spagna, l’88% delle importazioni nazionali
-
Un ulteriore crescita delle accise al 30%- segnala la Federazione che raggruppa i produttori di liquori e vino- potrebbe comportare un taglio di 6.700 posti di lavoro
02/10/2014 16:48
L’ultima arma da giocare sembra essere quella della petizione per bloccare l’arrivo di una nuova accisa a gennaio 2015 che metterebbe seriamente a rischio ben 6.700 posti lavoro e un intero settore, quello degli spiriti. A lanciare la campagna “stopalleaccise” è Sandro Boscaini, presidente di Federvini a seguito di uno studio condotto da Trade lab per la Federazione italiana industriali produttori, esportatori e importatori di vini, acqueviti, liquori, sciroppi, aceto e affini
-
02/10/2014 16:28
Sarà con molta probabilità l’irlandese Phil Hogan il nuovo commissario europeo alla Pac e allo sviluppo rurale. E’ quanto trapela da Bruxelles: la commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo si sarebbe infatti espressa, con un voto a grande maggioranza, a favore di Hogan
-
01/10/2014 14:51
Sperimentata dal Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (Cra) - con la sede di Forlì, specializzata nelle ricerche in frutticoltura - la trasformabilità di alcune sue varietà di pera in marmellata. Una destinazione d’uso, inconsueta, per valorizzare ulteriormente un prodotto che è vanto- si precisa in una nota - dell’ortofrutta italiano e di cui l’Italia è uno dei maggiori produttori mondiali.
-
La Commissione europea ha aperto una procedura d'infrazione contro il governo britannico per l'introduzione dei bollini “verde-giallo-rosso” sul packaging dei prodotti e finalizzati a distinguere i cibi buoni da quelli meno buoni
01/10/2014 13:10
Un epilogo scontato. La Commissione europea d’altra parte non poteva più chiudere gli occhi sul sistema inglese di etichettatura a 'semaforo' degli alimenti dopo molte sollecitazioni. Il metodo britannico applicato, per chi non lo ricordasse, è quello è di mettere dei bollini “verde-giallo-rosso” sul packaging dei prodotti per indicare il contenuto di calorie, zuccheri, grassi, grassi saturi e sale e classificare così alimenti e bevande in cibi buoni e meno buoni. Un sistema considerato da più parti discriminatorio e una barriera all’esportazione dei prodotti tricolori. Ora Bruxelles, dopo tanta riflessione, ha deciso di aprire una procedura d'infrazione contro il governo britannico.
-
L'Istituto di tutela, nell'ambito di un'azione di comunicazione e promozione, propone una nuova politica di commercializzare il prodotto sulla base di un cambiamento nel consumo
30/09/2014 18:25
La parola chiave è élite, il metro di lavoro è associato al concetto di riduzione: parte da Trento e dal Trentino l’idea di ripensare il modo di proporre la grappa sul mercato passando da un’attuale produzione di 3 milioni di bottiglie a 1 milione con un prezzo minimo medio di 40 euro. A suggerire e caldeggiare una nuova politica di commercializzare il prodotto con un adeguamento del prezzo a parametri leggermente più alti per la diminuzione di produzione è l’Istituto tutela grappa del Trentino