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L'aumento su base annuale è del 5,2%. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati sul commercio al dettaglio dell’Istat relativi ad agosto 2019
08/10/2019 19:47
Con un aumento su base annuale del 5,2% vola la spesa nei discount alimentari. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati sul commercio al dettaglio dell’Istat relativi ad agosto 2019 rispetto allo stesso mese dello scorso anno dalla quale si evidenzia peraltro una sostanziale stagnazione delle vendite alimentari e non. La tendenza al contenimento della spesa è favorita dal fatto che – sottolinea la Coldiretti - un prodotto alimentare su quattro viene acquistato dagli italiani in promozione con l’obiettivo di cercare il risparmio e ridurre i costi del carrello.
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Trieste è la città italiana dove si è acquistato più caffè nell’ultimo anno
01/10/2019 16:53
La città italiana dove si è acquistato più caffè è Trieste (1,8% della spesa totale annuale), seguita da Mantova e Pisa (1,6% per entrambe). Gli abitanti della Capitale, invece, sono quelli che in Italia hanno acquistato meno caffè negli ultimi 12 mesi. In fatto di comodità e praticità gli italiani non hanno dubbi: cialde e capsule sono le soluzioni più popolari della Penisola, quasi 1 italiano su 2 (45%) le preferisce ai formati più tradizionali. Il 39% dei connazionali sceglie invece il caffè macinato, mentre l’8% opta per una tazza di caffè solubile e il 6% lo preferisce in grani. Il caffè preferito: arabico e robusto, meglio se originario del Brasile o del Perù
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E' quanto emerge da una ricerca a cura dell’Osservatorio Doxa/UnionFood “Io Comincio Bene”
19/09/2019 18:26
La prima colazione è oggi una buona abitudine a cui non rinunciano circa 9 italiani su 10. Ben l’88% dei nostri connazionali la consuma infatti tutti i giorni (o quasi), un dato in aumento rispetto a 6 anni fa quando la sceglievano l’86%. Scende, quindi, il numero di chi la salta, passando dal 14% del 2013 al 12% del 2019. Molto bene le famiglie con figli under 14 - circa 4 milioni di persone – dove tutti fanno colazione (98%), un dato in netto aumento rispetto a sei anni fa dove solo l’88% aveva questa buona abitudine.
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I bar, a luglio 2019, registrano aumenti dell’1,4%, ristoranti e pizzerie rispettivamente dell’1,6% e dell’1,2%
02/09/2019 18:16
Resta stabile il livello dei prezzi nei ristoranti, bar e pizzerie: a luglio 2019- segnala la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe)- fanno registrare una variazione dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,4% rispetto allo stesso mese di un anno fa. A giugno 2019 i prezzi registravano una variazione dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell’1,4% rispetto allo stesso mese di un anno fa. I bar, nel periodo considerato, registrano aumenti dell’1,4%, ristoranti e pizzerie rispettivamente dell’1,6% e dell’1,2%. Per la ristorazione collettiva l’incremento si attesta sullo 0,8%.
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A fotografare realtà, andamento ed evoluzione del “food to go” nella Gdo è l’ultima edizione dell'Osservatorio Immagino Nielsen Gs1 Italy
29/08/2019 14:52
Il pasto fuori casa? Si compra sempre più spesso al supermercato, dove l’offerta è in continua crescita e segmentazione e riesce così a soddisfare ogni esigenza: dal consumatore vegano a quello intollerante al lattosio, dal salutista alla ricerca di un pasto light all’appassionato di sapori etnici (come sushi e falafel), magari anche certificati halal. A fotografare realtà, andamento ed evoluzione del “food to go” nella Grande distribuzione organizzata (Gdo) è l’ultima edizione dell'Osservatorio Immagino Nielsen Gs1 Italy
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Circa 1 locale su 4 produce e utilizza ghiaccio non conforme alle normative, risultando contaminato per una mancanza di attenzione igienica. Emerge da una ricerca condotta dall’Istituto nazionale ghiaccio alimentare
14/07/2019 11:40
Con l’estate le bibite con ghiaccio sono le super sorvegliate: circa 1 locale su 4 produce e utilizza ghiaccio non conforme alle normative, risultando contaminato per una mancanza di attenzione igienica nella fase della produzione, della conservazione e della manipolazione. Emerge da una ricerca condotta dall’Istituto nazionale ghiaccio alimentare (Inga), in collaborazione con l’assessorato alla Salute della Regione Sicilia e le Asp della Regione
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Si espandono i claim "senza zuccheri aggiunti" (+5,4% di vendite), "pochi zuccheri" (+5,1%), "senza glutammato" (+4,8%), "senza additivi" (+3,6%) e "poche calorie" (+2,5%)
12/07/2019 17:50
Rallentano nel 2018 le vendite dei prodotti "free from": (+0,1% contro il +2,3% del 2017). Pesano la staticità dell'offerta e la scomparsa su molti prodotti di alcuni claim tradizionali e molto importanti per giro d'affari, come "senza conservanti" (-4,0% di vendite), "senza coloranti" (-5,8%) e "senza grassi idrogenati" (-7,9%). Crescono però i claim "senza zuccheri aggiunti"
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Proposte idee per abbinare la frutta estiva con latte, yogurt e formaggi. Per un pranzo light, un fuoripasto dissetante, un aperitivo insolito o un dessert sorprendente
09/07/2019 19:51
Sono un classico della tavola d’estate e della dieta mediterranea: cocomeri e meloni, pesche e albicocche, ciliegie e fragole conquistano con la loro freschezza, il loro sapore e i loro colori “vitaminici”. E sono anche un’ottima scelta per stare bene e rimanere in forma: studi recenti hanno rivelato che la frutta estiva aiuta a mantenere in salute il cuore, riducendo il rischio di ipercolesterolemia e di infarto. Se poi la frutta fresca viene abbinata ai latticini, il beneficio salutistico è doppio, come afferma Assolatte citando i risultati dello studio europeo Epic
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Claim come “lievitazione naturale”, “estratto a freddo”, “essiccato” o “trafilato al bronzo” sono sempre più presenti sulle confezioni dei prodotti alimentari venduti nella distribuzione moderna
04/07/2019 17:40
L’andamento delle produzioni sarà anche lento, ma il trend che porta a evidenziare sulle confezioni le tecniche con cui sono ottenuti gli alimenti corre molto veloce. Claim come “lievitazione naturale”, “estratto a freddo”, “essiccato” o “trafilato al bronzo” sono sempre più presenti sulle etichette dei prodotti alimentari venduti nella distribuzione moderna. A misurare il fenomeno ci ha pensato la nuova edizione dell’Osservatorio Immagino: sui 72.100 prodotti di largo consumo monitorati, ben il 3,0% evidenzia in etichetta la tecnica o una particolare procedura con cui è stato realizzato.
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Il 2018 conferma un mercato maturo e stabile. A indicarlo è l' Istituto Italiano Alimenti Surgelati, che ha presentato il “Rapporto annuale sui Consumi dei prodotti surgelati”
13/06/2019 15:54
Chiudono l’anno con una sostanziale stabilità (-0,3%) i prodotti surgelati, in linea con i volumi del biennio 2016-2017, quando invece fu registrato un forte boom di vendite. Nel 2018 sono state acquistate 838.580 tonnellate di prodotti “sottozero” (vs. le 841.500 del 2017), con i vegetali (398.310 tonnellate), l’ittico (112.700 tonnellate), le patate (145.760 tonnellate) e le pizze (91.450 tonnellate) che restano tra i prodotti più amati dal consumatore.