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06/06/2016 19:09
Diffusi da Aiipa (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) , in occasione della sua Assemblea annuale, , i dati 2015 relativi all’andamento dei settori rappresentati. Il fatturato complessivo dei settori rappresentati ha superato i 18 miliardi di euro con un aumento del +2,7%, corrispondente a una incidenza crescente (pari al 14%) sul giro d’affari sviluppato dall’industria alimentare italiana, fermo a quota 132 miliardi di euro come l’anno precedente.
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Il dato emerge dal rapporto Istat "L'andamento dell'economia agricola”. Buono l'incremento delle unita' dipendenti (+2,8%), cui si associa una crescita dell'1,9% di quelle indipendenti
06/06/2016 14:35
Cresce l'occupazione agricola negli ultimi dodici mesi: lo scorso anno- segnala Istat nello studio L'andamento dell'economia agricola” - le unità di lavoro nel settore sono aumentate complessivamente del 2,2%. Buono- si legge in una nota – dell’Istituto di statistica- l'incremento delle unita' dipendenti (+2,8%), cui si associa una crescita dell'1,9% di quelle indipendenti. Segnali positivi si registrano anche per l'industria alimentare, dove l'aumento delle unita' di lavoro e' pari allo 0,7%
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06/06/2016 12:56
Il jazz incontra il gelato in piazza Oberdan a Firenze. Il 9 giugno si terrà infatti, da un’idea di Simone Bonini, la prima di una serie di iniziative legate a promuovere e valorizzare la piazza fiorentina. Alle ore 21.00 è previsto il concerto “Jazz in piazza Oberdan”, evento patrocinato dal Comune di Firenze. Durante la serata Simone Bonini proporrà, direttamente dal Carapina Food Truck, il sorbetto di pesca servito con vino rosso ghiacciato e il cocomero fresco, simbolo dell’estate e delle serate in piazza.
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04/06/2016 14:48
La casa dei distillatori compie 70 anni. AssoDistil, l’associazione italiana degli industriali della distillazione, festeggia l’anniversario della sua nascita, in occasione dell’assemblea annuale, che si terrà a Roma, mercoledì 8 giugno, a partire dalle 10.30 presso l’Hotel Boscolo Exedra (Piazza della Repubblica, 47).
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02/06/2016 16:06
E’ il “panettone Nero Sublime” del maestro pasticcere Nicola Fiasconaro, dell'omonima azienda dolciaria siciliana di Castelbuono (Palermo) ad aggiudicarsi le tre stelle del “Superior Taste Award”. Il riconoscimento, assegnato a Bruxelles dall'Istituto internazionale del gusto e della qualità, va a premiare un prodotto spolverato con scaglie di cioccolato di Modica e farcito con fragoline di Ribera (Agrigento).
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Il riconoscimento è andato al fondatore di Slow Food per l’impegno svolto con coerenza ed efficacia a favore della difesa delle colture in via d’estinzione. La consegna a Forlimpopoli sabato 29 ottobre
01/06/2016 16:31
Il Premio Artusi 2016 sarà assegnato a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, Terra Madre e appena nominato ambasciatore Fao in Europa per Fame Zero. “Eroe europeo del nostro tempo” secondo il Time, inserito dal Guardian tra le 50 persone destinate a salvare il pianeta, Carlìn- si legge in una nota- è stato capace di insegnare al mondo la filosofia della lentezza e il lusso di vivere il pasto come un piacere. Una storia incredibile la sua e quella del suo movimento, una rivoluzione gastronomica iniziata 30 anni fa e che, lenta ma tenace come una lumaca, da Bra si è estesa in 150 paesi del mondo e non conosce battute d’arresto.
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01/06/2016 13:43
Dal 30 giugno al 3 luglio Conegliano-Valdobbiadene ospiterà una ventina di viticoltori, enologi, sommelier e appassionati di vino, che avranno l'opportunità di conoscere e approfondire le peculiarità della vitivinicoltura di una tra le più affascinanti realtà enologiche del nostro Paese.
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Il progetto, con ambizioni didattiche, riguarda complessivamente 11 ettari collocati a ridosso del centro storico della cittadina dei Castelli Romani di cui cinque impiantati a vigneto a febbraio 2016. La varietà prescelta è la Malvasia
01/06/2016 12:53
Se tutto andrà nel verso giusto Frascati sarà la località con il vigneto urbano più grande d’Europa. Intanto si può solo dire che le premesse ci sono tutte e la cordata che sostiene il progetto ha le carte in regole per centrare l’obiettivo. Si parte dunque da una cosa certa: il vigneto dista poco più di 400 metri dal centro città e che il termine dei lavori vitivinicoli è previsto per il 30 giugno 2017. Il progetto, con ambizioni didattiche, riguarda complessivamente 11 ettari collocati a ridosso del centro storico del centro storico della cittadina dei Castelli Romani di cui cinque impiantati vigneto a febbraio 2016 dopo un’asta del 2006. Protagonisti operativi dell’avventura di recupero dell’area sottoposta ad abbandono da diverso tempo sono invece l’Azienda Agricola Villa Simone e la famiglia Costantini.
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31/05/2016 20:17
L’Italia è diventata il piu’ grande importatore di latte nel mondo con il risultato che oggi tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro venduti in Italia sono stranieri mentre la metà delle mozzarelle sono fatte con latte o addirittura cagliate provenienti dall'estero, ma nessuno lo sa perché non è obbligatorio riportarlo in etichetta. E’ quanto emerge dallo studio Coldiretti “Il latte italiano, un primato da difendere” presentato alla Giornata del latte italiano con migliaia di allevatori alla presenza del premier Matteo Renzi a Milano, dove si svolge l’appuntamento nazionale in occasione del Milk World Day promosso dalla Fao in tutto il mondo.
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Inoltrato a Bruxelles dal ministero per le Politiche agricole il decreto che introduce l’indicazione obbligatoria dell’origine per i prodotti lattiero caseari. Il 67% dei consumatori pronto a pagare dal 5 al 20% in più per un prodotto "trasparente"
31/05/2016 13:26
La svolta è vicina, ora è tutto nelle mani di Bruxelles e presto il mistero sulla provenienza delle materie prime che vengono utilizzate per molti prodotti come latte, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e latticini cadrà. Il ministero per le Politiche agricole ha infatti inoltrato all’Unione europea lo schema di decreto che introduce l’indicazione obbligatoria dell’origine per i prodotti lattiero caseari in Italia in modo da avviare l’iter autorizzativo previsto a livello europeo. La decisione è mossa anche dal fatto che oggi, secondo un’indagine demoscopica commissionata da Ismea, il 67% dei consumatori italiani intervistati si dichiara disposto a pagare dal 5 al 20% in più per un prodotto lattiero caseario che abbia chiara in etichetta la sua origine italiana.