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Per il mese di ottobre le stime preliminari dell'Istat denunciano che il rincaro annuo dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (da cibo a carburanti) è del 4% contro il 4,7% di settembre
31/10/2012 12:45
Frena il carrello della spesa ad ottobre. Le stime preliminari dell'Istat denunciano infatti che il rincaro annuo prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (da cibo a carburanti) e' del 4%, un rialzo superiore all'inflazione (2,6%), ma in forte rallentamento rispetto a quanto registrato a settembre (4,7%).La variazione su base mensile è invece stata nulla.
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In Italia - sottolinea la Coldiretti - viene consumato quasi un chilo di prodotto a testa in questo periodo dell’anno per preparare gustosi banchetti, piuttosto che per decorare le case in occasione della notte delle streghe
30/10/2012 15:21
Anche la zucca di halloween si adegua al tempo di crisi e dalle finestre e dai balconi sopra i quali viene esposta per celebrare, intagliata e spesso illuminata, la notte delle streghe finisce in padella per insaporire il risotto o per riempire i celebri tortelli. E’ quanto rileva la Coldiretti nel sottolineare che in Italia sono circa 13 milioni le persone che festeggiano la notte delle streghe per una spesa di circa 300 milioni di euro, il 15 per cento in meno rispetto allo scorso anno, tra zucche spettrali, teschi, scheletri, scherzetti o dolcetti.
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Il Paese asiatico si conferma terra di conquista anche per Grana Padano e Parmigiano Reggiano, che triplicano, nonostante la tradizionale opposizione al consumo di prodotti lattiero-caseari da parte dei cittadini asiatici
23/10/2012 17:09
La pasta italiana è sempre più amata in Cina. La conferma arriva da un 'ultima analisi Coldiretti in relazione ai dati sul commercio extra Ue diffusi dall’Istat. Le vendite segnala infatti l'organizzazione di Palazzo Rospigliosi sono più che raddoppiate a conferma del ruolo trainante per l’intero Made in Italy all’estero dell’agroalimentare, che nel 2012 raggiungerà il massimo di sempre, superando quota 31 miliardi di euro.
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23/10/2012 15:32
Se vogliamo pensare positivo di questi tempi, dobbiamo sicuramente apprezzare come questa crisi ci sta facendo tornare alle origini nelle abitudini alimentari. Andando alla ricerca dei prodotti a km 0, infatti, non solo si risparmiano i costi di trasporto, imballaggio e posizionamento sugli scaffali, ma si mangia più sano visto che gli alimenti appena colti mantengono le loro caratteristiche organolettiche e sono stagione, permettendoci di recuperare il legame con il ciclo naturale della coltivazione agricola.
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Il nuovo prodotto a lunga conservazione, proveniente dagli allevamenti nazionali, è firmato dagli Agricoltori Italiani (Fai). L'iniziativa, sostenuta da Coldiretti, è tesa a smascherare la concorrenza sleale di settore
21/10/2012 10:57
Arriva in commercio il primo latte Uht a lunga conservazione proveniente al cento per cento dagli allevamenti nazionali e firmato dagli Agricoltori Italiani (Fai). Il nuovo prodotto, distribuito presso supermercati, negozi e Botteghe di Campagna Amica, nasce da un'iniziativa Coldiretti ed è stato presentato nel corso del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Cernobbio. L'iniziativa - si legge in una nota - parte dalla considerazione che negli ultimi 20 anni hanno chiuso i battenti 60mila stalle, con la perdita di migliaia di posti di lavoro causata dalla concorrenza sleale del latte spacciato come made in Italy
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Sono sempre di più - sostiene Coldiretti- gli italiani che scelgono di farla a casa aumentando gli acquisti di fette biscottate (+5,9 per cento), caffè macinato (+3,3 per cento), miele (+1,9 per cento) e marmellate (+0,9 per cento)
20/10/2012 14:13
Gli italiani dicono addio alla tradizionale colazione al bar. Lo studio “La crisi taglia la spesa degli italiani” realizzato da Coldiretti sulla base dei dati relativi ai primi nove mesi del 2012 elaborati da Coop Italia e presentato nel corso del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti a Villa d’Este di Cernobbio, certifica infatti che sono sempre di più gli italiani che scelgono di farla a casa
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In crescita soprattutto la carne di suino e di pollo, pere, patate e mele. A fine anno l’inflazione al consumo rimarrà al 3%
11/10/2012 15:02
Autunno difficile per gli amanti di carne e frutta. L’incremento del prezzo dei mangimi da una parte e il terremoto dell’Emilia Romagna (regione che da sola contribuisce per un quinto alla produzione nazionale di frutta) e la siccità estiva dall’altra fanno prospettare, infatti, un aumento dei prezzi della carne (soprattutto suina e di pollo) e di pere, patate e mele.
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Il quadrimestre maggio-agosto, che dai pubblici esercizi viene considerato come il periodo più importante dell’anno, si è chiuso con una flessione negativa del -0,76% a volume rispetto al periodo corrispondente all’anno precedente
02/10/2012 17:16
Tendenza negativa per le bevande fuori casa. Neanche il caldo torrido dell’ultima estate ha aiutato a rialzare i consumi di bevande fuori casa, già in crisi da qualche tempo. Il quadrimestre maggio-agosto, che dai pubblici esercizi viene considerato come il periodo più importante dell’anno, si è chiuso, infatti, con una flessione negativa del -0,76%
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Anche per il mese di settembre- segnala Istat nelle stime prelimari- i prezzi dei prodotti acquistati con più frequenza sono aumentati con un rialzo superiore all'inflazione
28/09/2012 20:40
Nulla di nuovo sul fronte dell’inflazione. Le ultime stime preliminari dell’Istat parlano di un nuovo rincaro del carrello della spesa. A settembre – si legge in una nota, l’aumento annuo per i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (da cibo a carburanti), e' del 4,7%, un rialzo superiore all'inflazione (3,2%) e in forte accelerazione rispetto a quanto registrato ad agosto (4,2%).
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La tendenza, sostengono le organizzazioni di settore, è attribuibile ai prezzi al consumo troppo variabili e all'educazione alla sana alimentazione non ancora radicata
27/09/2012 15:27
Fa bene alla salute, è varia, colorata, di qualità. Eppure con la crisi gli italiani hanno deciso di “tagliare” proprio l’ortofrutta. Nell’ultimo anno una famiglia su tre ha alleggerito il carrello alimentare e, di questi, il 41,4 per cento ha ammesso di aver ridotto gli acquisti di frutta e verdura. Colpa dei prezzi al consumo troppo variabili, dell’educazione a una sana alimentazione non ancora radicata,