Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Filiera Corta

Filiera Corta

  • Dop: conosciuti poco, amati tanto

    In Italia i prodotti a denominazione non sono identificati per il 45% dei connazionali nonostante siano apprezzati sul mercato dal 67% degli acquirenti perchè buoni e genuini e dal 51% perché di qualità

    18/03/2013 16:04

    Sugli scaffali vanno a ruba, ma in pochi sanno veramente riconoscerli: i prodotti Dop, conosciuti per le loro ottime caratteristiche organolettiche, non sono infatti identificati per il 45% dei connazionali nonostante siano apprezzati sul mercato dal 67% degli italiani perchè buoni e genuini e dal 51% perché di qualità. Nel dettaglio, secondo uno studio promosso dalla rivista Viaggi del Gusto Magazine, condotto tramite interviste web a oltre 1.300 italiani, uomini e donne, di età compresa tra 18 e i 55 anni, per rilevare qual è la loro preparazione sui prodotti tipici del made in Italy, ben 6 italiani su 10 quando fanno la spesa scelgono principalmente di acquistare prodotti Dop.

  • Farina, burro, uova, acquisti record in tempo di crisi

    Nel 2012 la spesa per gli ingredienti base per la preparazione degli alimenti sono in netta controtendenza rispetto al calo complessivo dell’1,5 per cento degli alimentari registrato nella grande distribuzione.

    17/03/2013 16:03

    Oltre 21 milioni di italiani dichiara di preparare alimenti in casa come yogurt, pane, gelato o conserve e di questi oltre 11,2 milioni lo fanno regolarmente in tempi di crisi economica. Nel 2012 - sostiene la Coldiretti con lo studi"Gli italiani a tavola nel tempo libero con la crisi" - si è verificato un aumento record in quantità degli acquisti di ingredienti base per la preparazione degli alimenti come farina (+8 per cento), uova (+6 per cento) e burro (+4 per cento)

  • Uova e colombe più care per le festività pasquali

    I rincari dei prodotti dolciari - secondo l'Osservatorio nazionale Federconsumatori- superano l'8 per cento

    16/03/2013 13:36

    Rincari pesanti per colombe e uova di cioccolato. L’aumento dei prodotti delle prossime festività pasquali- secondo rilevazioni dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori- è di un +8% per le colobe e di un + 8,5% per le uova di cioccolato.

  • E' il lambrusco il più amato dagli italiani

    La classifica di gradimento è stata stilata da Veronafiere sulla base di una ricerca SymphonyIri. Al top ten Chianti, Montepulciano Bonarda. Perde “audience” il Nero d'Avola

    13/03/2013 15:23

    Con un consumo di 14 milioni di litri per un importo di spesa pari a 44 milioni di euroil Lambrusco nel 2012 è il vino più amato dagli italiani. A ruota seguono il Chianti, Montepulciano Bonarda. Perde “audience” invece il Nero d'Avola (-30,2%) a causa pero' del prezzo schizzato di quasi il 21%. Tra new entry il marchigiano-abruzzese Pecorino, Grillo, Traminer e la Falanghina.

  • Bio, il j'accuse del Codacons

    L'associazione dei consumatori ha presentato un esposto alle Procure di Roma e Torino contro il rincaro "abnorme" dei prezzi

    09/03/2013 14:47

    Un j’accuse netto e chiaro. Il Codacons, associazione dei consumatori, si scaglia contro il rincaro dei prezzi del biologico presentando un esposto alle Procure di Torino e Roma e allegando una tabella che compara i prezzi all'origine ed al dettaglio. Per l’organismo di tutela dei consumatori il rincaro, considerato “abnorme” arriva a un +1.700%.

  • Scompare la carne dalla tavola degli italiani

    Con la crisi nel 2013 quasi un italiano su tre (32 per cento) a pranzo consuma esclusivamente un piatto di pasta che sazia di piu’ e costa di meno mentre solo il 18 per cento dichiara di fare quotidianamente un pranzo completo

    08/03/2013 16:31

    Nel 2013 è crollato il consumo di carne degli italiani con un taglio del 7 per cento nelle macellazioni bovine nel primo bimestre, rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che uno degli effetti piu’ evidenti della crisi è il cambiamento nelle abitudini alimentari degli italiani. A farne le spese - sottolinea la Coldiretti - è stata soprattutto la carne rossa sulla quale ha pesato nell’ultimo mese anche l’allarme generato dallo scandalo carne di cavallo

  • Frena il carrello della spesa

    In diminuzione nel mese di febbraio, secondo l'ultimo report dell'Istat, gli alimentari non lavorati (+3% dal +4,8% di gennaio) e quelli freschi (1,5% dall'1,7% di gennaio)

    01/03/2013 16:36

    Rallentano i prezzi dei prodotti del carrello della spesa a febbraio. Secondo l’ultimo report dell’Istat i prodotti acquistati con maggiore frequenza aumentano dello 0,4% su base mensile e del 2,4% su base annua, in ulteriore rallentamento dal 2,7%

  • Gli italiani tagliano gli sprechi. Torna la “Doggy bag”

    Sono quasi 33 milioni i concittadini-secondo un'analisi della Coldiretti- che per effetto della crisi hanno ridotto o annullato lo spreco di cibo facendo piu’ attenzione agli acquisti nel negozio e nel ristorante

    24/02/2013 13:12

    Roma- Quasi 33 milioni di italiani sono diventati piu’ virtuosi anche per effetto della crisi ed hanno ridotto o annullato lo spreco di cibo facendo piu’ attenzione agli acquisti nel negozio, nel

  • Crescita obbligata per i discount alimentari

    Nel 2012 –secondo l’ultima analisi Istat sul commercio al dettaglio- la crisi spinge i punti vendita “low cost” che crescono di un +1,6%. A ruota i supermercati con uno 0,1%

    22/02/2013 14:25

    Di certo il dato non si presenta come una sorpresa vista la stagnante crisi economica. Nel 2012 –secondo l’ultima analisi Istat sul commercio al dettaglio- gli unici esercizi a crescere sono stati i punti vendita “low cost” ovvero i discount alimentari che hanno registrato un incremento dell’1,6%. A ruota supermercati (+0,1%), in calo tutti altri tipi di esercizi . Gli affari si contraggono per la grande distribuzione (-0,9%) e per i piccoli negozi (-3,1%).

  • Olio, la Puglia è la regione preferita dai consumatori

    Dall’ultima inchiesta-sondaggio sul settore realizzata da Swg per "Olio Capitale" emerge che i consumatori scelgono in base alla caratterizzazione regionale del prodotto

    21/02/2013 17:40

    Il 50 per cento degli italiani acquistano un olio di qualità in base alla provenienza regionale. Il verdetto è sancito dall’ultima inchiesta-sondaggio sul settore condotta in ordine di tempo e realizzata da Swg per Olio Capitale, il salone organizzato da Aries dall’1 al 4 marzo a Trieste. L’indagine conoscitiva, condotta con metodo Cawi mediante questionario on-line, ha coinvolto 1.500 famiglie e ha segnato inoltre che nel 40 per cento viene cercato un olio certificato dop-igp e nel 35% un olio biologico. Al top delle preferenze geografiche c’’ l’olio pugliese (22%), seguito dal toscano (16%) e dal ligure e siculo (entrambi 8%).

Pagina 56 di 96

Naviga tra le pagine

  1. 46
  2. 47
  3. 48
  4. 49
  5. 50
  6. 51
  7. 52
  8. 53
  9. 54
  10. 55
  11. 56
  12. 57
  13. 58
  14. 59
  15. 60
  16. 61
  17. 62
  18. 63
  19. 64
  20. 65
  21. 66

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno

AgroSpeciali