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Secondo le stime preliminari dell’Istat relative al mese di febbraio i prodotti acquistati con maggiore frequenza crescono del 4,5% su base annua. Il caffè aumenta del 14,7%
01/03/2012 13:55
Rincara anche a febbraio il carrello della spesa. L’aumento su base annua, secondo le stime preliminari dell’Istat è del 4,5%. L’aumento, che riguarda i prodotti con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti) è superiore al tasso d'inflazione (3,3% sul 3,2% di gennaio) e risulta il maggiore dall'ottobre del 2008.
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Ad apprezzarla sono i consumatori sporadici (+40%) e quelli abituali (+20%), ma anche una quota sempre più alta di donne: sono infatti ormai 16 milioni le consumatrici di birra, pari al 62,7% delle italiane maggiorenni
26/02/2012 11:59
Un amore che non si attenua.Gli italiani apprezzano sempre più la birra. Nel 2011 sono stati circa 7 milioni quelli che si sono accostati per la prima volta in maniera stabile a questa bevanda, portando a circa 36 milioni il numero dei suoi appassionati. Ad apprezzarla sono i consumatori sporadici (+40%) e quelli abituali (+20%), ma anche una quota sempre più alta di donne: sono infatti ormai 16 milioni le consumatrici di birra, pari al 62,7% delle italiane maggiorenni, che la scelgono soprattutto per il suo gusto e perché è poco alcolica, conveniente e di tendenza.
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La spesa alimentare negli ultimi cinque anni, secondo un'analisi della Fipe-Confcommercio- si è ridotta di oltre sette miliardi di euro per i pasti in casa e di oltre un miliardo per quelli fuori casa
25/02/2012 16:53
Gli italiani mangiano sempre meno. Sia per gli oltre 15 milioni che si nutrono fuori casa (12 milioni a pranzo e 3,5 a cena), sia per chi lo fa in casa il piatto è più vuoto. Ma nel ridurre la spesa alimentare di oltre sette miliardi di euro per i pasti in casa e di oltre un miliardo per quelli fuori casa negli ultimi cinque anni, gli italiani hanno però fatto attenzione ad eliminare il superfluo,
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Il 2011- secondo l'Osservatorio di Macfrut- ha segnato una leggera contrazione del monte degli acquisti e un piccolo incremento della spesa totale pari al +0,21%:da 13 miliardi e 376,6 del 2010 ai 13 miliardi e 405,6 milioni di euro dello scorso anno
24/02/2012 15:35
Le famiglie italiane nel 2011 hanno acquistato 8,3 milioni di tonnellate di frutta e verdura fresche e surgelate per una spesa di 13,4 miliardi di Euro. E’ la sintesi dei dati annuali dell’Osservatorio dei Consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane di Macfrut (curato da GFK-Eurisko).
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Secondo un‘indagine della Fipe-Confcommercio oggi sono 12 milioni le persone in Italia che si recano al bar o al ristorante per un totale di 1,8 miliardi di pranzi pari a una cifra stimata in 12,5 miliardi.
20/02/2012 16:08
Un “bottino” pari a 72 miliardi. E’ questo il frutto economico del mercato del pasto extradomestico in Italia secondo un’indagine della Fipe Confcommercio. Il comparto ad oggi registra annualmente 1,8 miliardi di pranziper i quali si spende complessivamente una cifra stimata in 12,5 miliardi.
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Nonostante il maltempo e la crisi il consumo dei prodotti tipici della festa sembrano non conoscere stop di mercato. Stimati costi al consumo tra i 15 e i 20 euro con punte tra i 35 e i 50 euro
19/02/2012 12:48
Per una spesa stimata tra i 120 e i 150 milioni di euro, il Carnevale sembra superare anche l’effetto crisi e il maltempo. Stando infatti ai dati delle organizzazioni agricole gli italiani non rinunciano a festeggiare l’evento. Se infatti Coldiretti parla, per l’ultimo week end di carnevale, prima del martedì grasso, di circa 15 milioni di chili di frittelle, castagnole, frappe, chiacchiere e di altre specialità regionali preparate in casa, acquistate o consumate fuori, la Confederazione italiana agricoltori (Cia) segnala una consumo dei prodotti tipici pari a piu' di 22 mila tonnellate
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Un'indagine di Astra Ricerche per Assolatte segnala che i due prodotti sono consumati dagli italiani con percentuali alte pari al 85% e al 92%
07/02/2012 15:55
Gli italiani sembrano non voler e poter rinunciare a latte e formaggi. A dimostrarlo è l'indagine biennale condotta da Astra Ricerche per Assolatte, presentata nell'ambito della consegna dei premi per il concorso giornalistico 'L'attentibile', indetto proprio dall'associazione dei produttori del settore lattiero-caseario.
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Per il comparto ortofrutta, secondo il Rapporto del Movimento Difesa del Cittadino, solo il 24% rispetta le norme. Nel settore ittico il 43%. L’origine dei prodotti è tra le informazioni meno presenti
06/02/2012 15:17
I banchi nei mercati rionali che non rispettano la normativa in materia di etichettatura di origine degli alimenti sono ancora troppi. E' quanto emerge dal Rapporto sull'etichettatura di ortofrutta e prodotti ittici nei mercati rionali 2011 redatto dal Movimento Difesa del Cittadino. Nel dettaglio i banchi in regola sono il 24% del campione esaminato nel caso del settore ortofrutticolo e 43% per il settore ittico. Tra le informazioni meno presenti in etichetta vi e' proprio l'origine del prodotto, indicata solo nel 39% dei casi per l'ortofrutta e 51% per i prodotti ittici.
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A lanciare l’allarme è la Fiva-Confcommercio. L’andamento commerciale è a marcia ridotta e i prodotti esposti sono al congelamento con la conseguente chiusura totale delle strutture di vendita la prossima settimana se il maltempo dovesse continuare
05/02/2012 11:31
Neve e ghiaccio di questi ultimi giorni mettono sotto scacco la Penisola e rendono difficile il normale esercizio dei mercati dove si vendono i prodotti alimentari freschi. A far presente un pericolo di chiusura, a causa delle difficoltà di rifornimento da parte dei Tir, e' la Confcommercio attraverso la Federazione Italiana Venditori Ambulanti (Fiva-Confcommercio).
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A gennaio, segnala Istat, l’aumento per i prodotti acquistati con maggiore frequenza è del 4,2 per cento
03/02/2012 14:43
Brutte nuove per i consumatori. Le ultime rilevazioni dell’Istat relative al mese di gennaio segnalano un nuovo rincaro per il carrello della spesa. Stando all’analisi l'aumento per i prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti) è del 4,2% su base annua, un rialzo ben superiore al tasso d'inflazione (3,2%). Su base mensile la crescita e' dello 0,8%, ai massimi da un anno