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L'indirizzo

  • Almatò: una cucina gourmet da giganti di rugby

    Tre giovani rugbisti avviano progetto ristorativo nella Capitale a due passi dal Tribunale della città e poco distante da Città del Vaticano

    24/01/2020 16:01

    I valori dello sport arrivano nei ristoranti gourmet della Capitale. A Roma, a due passi dal Tribunale della città e poco distante da Città del Vaticano, nasce Almatò (via Augusto Riboty, 20C) dalla volontà di tre giovani atleti innamorati del rugby e con un’eta sotto i 28 anni. Aperto dal 2 gennaio il ristorante, semplice, ma elegante nella proposta estetica, ha un menu ricercato frutto della ricerca e lavoro dello chef Tommaso Venuti e della sua brigata composta da due persone e un lavapiatti. A supportare il lavoro in sala il socio Alberto Martelli, sommelier e responsabile di sala con Dna della ristorazione (la famiglia è proprietaria del ristorante La Carbonara a Campo de’ Fiori). Restaurant manager è Manfredi Custureri.

  • Con "Jole" la cucina della nonna fa festa nel cuore della movida romana

    A Roma, nel quartiere Testaccio, tornano i sapori di una volta con un ristorante che omaggia la cucina popolare

    25/06/2019 16:11

    E ‘un inno alla ricette di una volta e alla nonne. In particolare alla nonna Jole. A farsi carico di un passato ancora attuale e di una cucina genuina che si tramanda di generazione in generazione è Luca De Medio, ristoratore da 25 anni che ha dato vita, in uno dei quartieri più cool e modaioli della Capitale, a uno spazio dove trionfa saggezza e tradizione culinaria della città. Ecco quindi che al civico n.2 di Piazza Orazio Giustiniani, davanti a quello che una volta era il mercato di Testaccio, ha aperto “Jole”, ristorante con una formula casalinga fatta di sapori che comunicano un territorio e la specificità dei suoi prodotti miscelati alle usanze giudaico-romanesche e alle massaie del Sud per un risultato rispettoso delle stagioni.

  • Pico Gelato: arte argentina, qualità italiana

    La gelateria, guidata da Gustavo Fabian Sosa, apre a Roma il terzo punto vendita con l'obiettivo di dare vita a un quarto nella zona Parioli

    13/06/2019 18:24

    In sei anni tre punti di vendita all’insegna della bandiera argentina con la prospettiva di aprirne un quarto nella zona Parioli di Roma. Il fiore all’occhiello è il dulce de leche, gusto del Paese dell’America del Sud preparato facendo cuocere latte e zucchero fino a farlo diventare una crema con un sapore dolce. Artefice del ritrovo dei buongustai e amanti del gelato chiamato “Pico Gelato” è Gustavo Fabian Sosa, maestro gelatiere argentino con tanti anni di gavetta e adottato da lungo tempo in Italia.

  • Peck: nuova gastronomia a Milano, nel quartiere di Porta Venezia

    La nuova apertura segue quella di Peck CityLife – gastronomia, ristorante, enoteca, cocktail bar – dello scorso dicembre, a conferma della strategia di espansione del brand

    04/06/2019 16:34

    Si chiama semplicemente Peck Porta Venezia, la nuova gastronomia di quartiere che il celebre marchio milanese ha appena aperto in via Tommaso Salvini 3, nel cuore di Porta Venezia a Milano. Il nuovo negozio si presenta come un piccolo punto vendita al cui interno è possibile trovare una selezione delle infinite prelibatezze che hanno reso Peck il simbolo dell’alta gastronomia milanese nel mondo. La nuova apertura segue quella di Peck CityLife – gastronomia, ristorante, enoteca, cocktail bar – dello scorso dicembre, a conferma della strategia di espansione del brand.

  • Ginger Pantheon: orchestra del cibo sano e sostenibile

    Il ristorante, nel pieno centro di Roma, propone una cucina vegetariana, vegana, crudista in un mix di tradizione e sperimentazione con star i superfood

    03/06/2019 13:32

    Vegetariano, vegan, crudista in un mix di tradizione, profumi esotici, sperimentazione, e sostenibilità. E’ l’orchestra del cibo diretta dalla chef Sharon Sandersz, originaria dello Sri Lanka, nello spazio ristorativo su due piani di Ginger Pantheon (Piazza Sant’Eustachio, 54), locale romano a pochi passi dal Pantheon e da Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica. Con la maggior parte dei piatti a base vegetale (80%) l’esercizio ristorativo ha origine nel 2012 con la nascita di Ginger in via Borgognona con l’idea di coniugare il cibo sano al gusto. Del 2016 è aperto Ginger Pantheon.

  • Il Capriccio di Carla, l'amore per la stracciatella con il sogno del mare

    La gelateria romana, che festeggia i dieci anni di vita, propone leccornie artigianali con un'attenta selezione della materia prima e dei fornitori

    28/05/2019 13:07

    Dal lavoro alle Poste ad aprire una gelateria tutta sua per una scommessa vinta a distanza di dieci anni dalla prima apertura al Pigneto, quartiere a Sud della Capitale e oggi considerata zona cool per tutti i gastrofighetti di rispetto. “Il Capriccio di Carla” (P.le Prenestino 30/31), attività dedicata ai buongustai del gelato artigianale, propone, dal lunedì alla domenica, da mezzogiorno a mezzanotte, sapori quali crema Olio e rosmarino a base dell’olio Extravergine, per fare qualche esempio, a memoria dell’infanzia di Carla D’Ambrosio, proprietaria della gelateria con origini abruzzese e artefice dei gusti preparati in laboratorio

  • Margutta vegetarian food & art: nel piatto il bio etico di valore

    Il ristorante, aperto nel 1989, ha un passato da centro culturale vegetariano. Alla guida della cucina Mirko Moglioni

    24/05/2019 20:00

    Non si sbaglia se lo si definisce il “Salotto buono dei vegetariani”. Incastonato nel pieno centro della “Grande Bellezza” e sontuoso nell’aspetto è il ristorante perfetto anche per chi non ha paura di abbandonare almeno per una sera la sue abitudini carnivore. Per tutti gli altri è invece meta agognata e desiderata per un purismo vegetariano mischiato a sapienti chicche di cultura:

  • Santo, la marcia in più è nell'essere multitasking

    Nato a Roma da un ex carrozzeria il locale è ispirato alle proposte di Londra e Berlino. Dal punto di vista gastronomico, dopo la "fase burger", punta a una cucina gournet

    06/05/2019 16:59

    Alla domanda perchè sceglierlo, la risposta può essere certamente multitasking: perché è international, perché fa figo essere in uno dei locali tra i più cool del quartiere Trastevere di Roma, perché è alternativo (garantisce un servizio di bike) e perchè ben frequentato. Nel ristorante i bene informati parlano di ospiti come Manuel Agnelli (musicista, cantante, produttore discografico) e dell’attrice Carolina Crescentini, per fare qualche nome. Ma Santo, ristorante di Via della Paglia, 40, non è solo questo.

  • Da Fellini a Kubrick passando da Hannibal: il rosso carne a Roma ha il nome di Fassangue

    Il piccolo locale di Centocelle propone un menu di carne cruda con piatti che fanno riferimento a film e protagonisti cinematografici

    04/05/2019 16:43

    Come si dice nella botte piccola c’è buon vino. E mai come in questo caso il detto è calzante. L’importante è non avere paura del colore rosso. E si, proprio così, perché a Fassangue (Via delle Palme 76/a), piccolo locale del quartiere Centocelle di Roma il colore rosso della carne cruda piace molto a Ramona, Lucia, Fulvio, Marco, Ciro e Claudia sei giovani professionisti che sono riusciti a coniugare in questo progetto tutte le loro passioni: cinema, enogastronomia, architettura, fotografia e arte dell'ospitalità. L’esperienza ristorativa ha però origine diversi mesi fa nella Macelleria Caputo

  • Materia Cafè: formula nuova e un'attenzione maggiore a stagionalità e qualità

    Al design bistrot romano di San Giovanni arriva lo chef Armando Lichinchi. La sera proposta una bottiglia di vino omaggio in caso di tavoli da 2 coperti in su

    01/05/2019 18:21

    E’ tutto orientato sulla stagionalità e sul prodotto d’eccellenza il nuovo percorso di “Materia Cafè”, design bistrot di San Giovanni a Roma. L’accelerazione in cucina è segnata con l’arrivo in cucina dello chef Armando Lichinchi che fa della ricerca della materia prima il suo fiore all’occhiello. Novità del nuovo iter ristorativo del locale è anche il cambiamento della formula menù proposta a cena agli ospiti del locale e che prevede due alternative a prezzo fisso: 30 o 35 euro a persona, di terra e di mare, con l’omaggio di una bottiglia di vino in caso di tavoli da 2 coperti in su. Per il resto è confermato il servizio che parte con la caffetteria al bancone e al tavolo con la possibilità di fruire anche di una colazione salata.

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