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Aperto a Roma circa un anno fa dall'imprenditore del terziario Daniele Ricciardi il locale, con ostriche e champagne di alta qualità, ha l'obiettivo di convincere anche i gourmet più ostici
05/06/2017 19:31
Piccolo, ma con tutte le carte in regola. Champagne e ostriche non mancano come pure il livello di qualità proposta. Insomma un vero e proprio luogo del benessere gourmet in quanto il pescato italiano e specialità atlantiche sono di una classe di altro livello a partire dallo loro genuinità e freschezza difficilmente paragonabili ad altre. A regalare l’emozione di un momento di relax degustando un pesce d’autore è Molo 73, locale nato circa un anno fa a Roma nel quadrante nord della città e precisamente nelle vicinanze di Piazza Vescovio. Il nuovo indirizzo cool per tutti gli amanti del genere e per tutti i lowers dei crudi di pesce è via Monte Buono 35. L’ideatore è Daniele Ricciardi, imprenditore del terziario che da un locale ricevuto dalla madre ha trasformato le mura in un posto dove andare per i cultori della materia è diventato obbligatorio.
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Il locale romane di Via Flaminia garantisce un menù internazionale frutto di viaggi sentiti e di persone vissute. Alla guida della cucina Fabio Pugliese
31/05/2017 15:45
Un globetrotter del cibo e della buona cucina che dopo tanto girovagare ha trovato casa in un locale romano dalla possibilità polifunzionale di interazione. Fabio Pugliese, chef calabrese di 37 anni con un passato da commercialista e con un amore per i fornelli tramandata dalla nonna, da qualche tempo è l’indiscussa anima, con le sue ricette dal mondo, di Uptown. Food & Drinks, ristorante romano (Via Flaminia, 609) collocato nel quadrante nord della città e nato dalla volontà di Andrea Spurio, Eliana Mancini Valentina Spurio e Marco Simoncini con l’intento di realizzare un luogo poliedrico in continua trasformazione e con la mission di permettere l’incontro con creativi e designer attraverso un calendario di eventi, dj set, performance musicali e artistiche a appuntamenti con la moda, il tutto abbinato ad una selezione di cocktails
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Aperto da qualche mese il caffè gastronomico della storica bottega meneghina di via Spadari conferma l'alto livello della proposta gourmet
24/05/2017 17:48
Un nome, una garanzia. Chi dice Peck nella città della Madonnina dice qualità e affidabilità dei prodotti. L’ennesima prova arriva con la nascita qualche mese fa del caffè gastronomico all’interno della storica bottega di via Spadari, 9, strada della city milanese collocata tra il Duomo e Piazza Affari. Il risultato? Appare scontato, ma il compiacimento è doveroso per il livello della proposta offerta. Insomma, bando alle piaggerie, è il posto dove tornarci quando è possibile o semplicemente per staccare la spina o per avere un incontro di lavoro anche se i prezzi non sono proprio competitivi, ma il blasone e il pedigree della location lo meritano tutto
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L'ex enoteca bistrot di Massimo Taglianozzi tramutatasi in ristorante propone a Roma, nella zona di Trastevere, un menù attento al prodotto con una rivisitazione non invasiva
15/05/2017 11:58
Un' anticamera durata qualche anno poi il salto di qualità e l’ingresso a tutti gli effetti nel salotto della ristorazione romana con il risultato ora di raccogliere i primi successi del percorso avviato come enoteca bistrot in via Goffredo Mameli, 61-62 a Trastevere. Insomma “Il Bacocco”, locale nato otto fa da un’idea e dalla passione di Massimo Taglianozzi, ne ha fatta di strada organizzando anche un trasferimento al civico numero 45 della stessa via in una location articolata su due piani. Alla base della filosofia ristorativa la continua ricerca della qualità nel mangiare e nel bere bene. Con un passato quindi legato a una ricca lista di vini (circa 300 etichette abbinate ad una scelta gastronomica tra salumi e formaggi di alta qualità, pesce crudo e finger food) il ristorante, con un dehors esterno, si è affidato al giovane chef Mirko Marcelli proveniente dalla scuola di Dino De Bellis e dalle esperienze del “Salotto Culinario”, celebre insegna capitolina.
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Il ristorante, aperto nel quartiere Trionfale della città di Roma, unisce la supervisione della cucina d'autore di Anthony Genovese alla sapienza gastronomica della bottega La Tradizione
02/05/2017 12:52
Somma la garanzia delle materie prime e professionalità con la supervisione di un due stelle Michelin per un test che vede protagonisti una storica bottega gastronomica e un ristorante con il pedigree. Parliamo di “Secondo Tradizione Banco & Cucina” (Via Rialto, 39), locale romano nato recentemente dalla volontà dei proprietari della gastronomia La Tradizione Stefano Lobina e Francesco Praticò e Anthony Genovese, maestro della cucina d’autore e proprietario de il Pagliaccio, locale presente nel pieno centro della città in Via dei Banchi Vecchi.
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Riapre, dopo una pausa lavori, il locale di Bistocchi, Quattrini Caracciolo che dal 2001 fa tendenza a Roma. I capitani dell'avventura lo chef Fabio Pecelli e il bar manager Patrick Pistolesi
28/04/2017 17:14
Cool lo è sempre stato, ma questa volta supera se stesso. Con i suoi tradizionali grandi finestroni alla newyorchese che danno sulla strada che sfocia alle spalle del Colosseo Caffè Propaganda (Via Claudia, 15) si ripropone alla città di Roma, dopo una pausa per restyling, più fashion di prima, modaiolo quanto basta. Il mood, dopo il periodo di chiusura per lavori, è però Avanguardia contemporanea con l’idea di coinvolgere i suoi ospiti in un mondo di alchimie alcoliche e di una cucina rigorosa e personale. Ancora una volta artefici della nuova versione del locale destinato a far parlare di se e a fare tendenza sono Maurizio Bistocchi, Daniele Quattrini ed Edoardo Caracciolo, già patron dell’esercizio di somministrazione fin dall’apertura avvenuta a fine del 2011.
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Il bistrot , punto di riferimento per la cucina naturale, propone un menù fusion che è un mix di Asia e Sud America senza trascurare la tradizione della cucina mediterranea
27/04/2017 19:35
Nella Capitale non è certo più una novità. Per tutti gli estimatori del naturale e della cucina crudista il punto di approdo per eccellenza da circa un anno e mezzo a questa a parte è “Solo Crudo. Juice Bar and Raw Food” (via Federico Cesi, 22). Il bistrot, nato inizialmente nel quartiere Parioli dalle ceneri del Grande Black Pab, Bar e poi trasferito nella zona Prati da un’ intuizione di marketing sulle potenzialità di questo settore, con molta probabilità ora sarà clonato ed esportato a Milano. Il countdown dell’apertura nel capoluogo milanese partirà dal mese di settembre. Intanto non vengono escluse possibilità di portare il format all’estero con l’obiettivo di trasformare il progetto in qualcosa di più grande: farlo diventare una catena internazionale. Insomma le prospettive sembrano alte e ambiziose supportate dal successo che riscuote l’attività ristorativa guidata in cucina dallo chef Riccardo Rossetti con esperienze nel ristorante “Kitcho”, tre stelle Michelin di Kyoto.
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A Milano, nella zona centrale di Porta Venezia, si può mangiare dell'ottimo pesce fresco. Imperdibile l'antipasto "mare crudo"
23/04/2017 11:12
Secondo Jean Brunhes “mangiare è incorporare un territorio”, ed è quello che succede quando ci si affida all'offerta culinaria di Davide Paderi e Giovanna Taddei, lui in sala e lei in cucina, un ottimo connubio di cucina sarda a Milano. La zona è la centrale Porta Venezia, l'ambiente è gradevole e il pesce freschissimo: Davide a giorni alterni si rifornisce al famoso mercato ittico milanese, dove è risaputo che arriva il miglior pescato in Italia. Ricette semplici della cucina mediterranea e con qualche accenno sardo, ci si mette subito a proprio agio con la gradita focaccia calda di benvenuto.
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Stefano e Mauro Delli Ficorelli rinnovano lo storico locale romano di Via Amiterno unendo in uno spazio di 700 metri quadrati tutti i loro format ristorativi presenti sulla strada della zona di San Giovanni
08/04/2017 14:29
Da tre a uno, ma molto extra large per una dimensione di 700 metri quadrati articolati sue due piani. La nuova meta romana dei piaceri capitolini è una vecchia conoscenza per la città che si è rifatta il trucco dopo anni di onorata carriera ristorativa sotto la guida dei fratelli Stefano e Mauro Delli Ficorelli che tuttora rimangono al timone del locale di Via Amiterno,42/60 vicino a piazza San Giovanni in Laterano. Ma veniamo al punto. Il ristorante, di 250 coperti totali tra quelli di sala e quelli esterni e sotto l’insegna “ I Vitelloni”, è il frutto della fusione delle attività di proprietà che erano presenti in via Amiterno: ‘RicominciodaTre’, pizzeria nata nel 1998, “I Vitelloni”, bisteccheria del 1990 e ‘La Tellina’, ristorante di solo pesce del 2009. La novità e il risultato dell’operazione estetica? Un all day long, aperto tutti i giorni dalla mattina presto alla sera tardi
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Il ristorante, dall'estetica tipicamente newyorchese, continua a rimanere un punto di riferimento a Roma per quanto riguarda la cucina asiatica. Il locale è guidato dal giovane chef Massari con la supervisione dello stellato Genovese
04/04/2017 14:40
Oltre all’alto livello culinario garantito dalla supervisione di un due stelle Michelin vale la pena di provarlo solo perché in cucina non si trova un residente chef dal look hipster, ma un cuoco super normale, anzi forse un po’ troppo timido. E di questi tempi non è poco visto il presidenzialismo mediatico degli chef. Non seguace delle tendenze, anomalo per il comportamento non da divo e per sua stessa amissione privo di tatuaggi Andrea Massari, classe’85, è dunque il volto e l’anima di Yugo, fusion bar romano (Largo Angelicum 2) nato dalla volontà dallo stellato Anthony Genovese (Il Pagliaccio) e di Maddalena Salerno e Marco Del Vescovo, imprenditori e ideatori di format e realtà food&beverage come Mézzi e Colbert Villa Medici e di Riccardo Sargeni e Gianluca Sette, soci di locali romani come CoHouse Pigneto e Terrazza San Pancrazio.