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Food Mania

  • Roma batte tutti. La Capitale è campione del tiramisù

    La leadership è delineata da Just eat sulla base degli ordini a domicilio ricevuti nel 2018. Seconda è Milano, terza Torino

    18/03/2019 17:03

    E’ la Capitale la campionessa di tiramisù a domicilio con oltre 6.600 kg ordinati nel 2018. Gusto preferito? Il classico, meglio se in monoporzione. Secondo posto per Milano (3.000kg) che però preferisce le varianti al pistacchio e alla nutella. Seguono Torino (oltre 1.000kg) con il gusto the verde, e Genova (980 kg) golosa soprattutto della produzione artigianale. Bologna, con 650kg, preferisce il gelato e il calzone al tiramisù, mentre Trieste, sesta in classifica con 450 kg, mangia soprattutto il semifreddo, Firenze (412 kg) quello ai frutti di bosco o in versione bio, e Napoli (340 kg) il golosissimo gusto al cioccolato bianco

  • Poké, gastronomia ed healthy i trend del food delivery al lavoro

    Analizzati dall'Osservatorio Just Eat le abitudini di oltre 7.000 italiani e 17 professioni diverse

    15/03/2019 19:22

    Vince la pausa pranzo (72%), ma anche la cena recapitata al lavoro è sempre più un’abitudine per gli Italiani (25%), tanto che da Nord a Sud, in città e anche nei piccoli centri, si ordina anche 2-3 volte al mese (30%). E' quanto emerge da un'analisi dell'Osservatorio Just Eat che ha analizzato le abitudini di oltre 7.000 Italiani e 17 professioni diverse per rivelare gusti, cibi e occasioni di consumo del digital food delivery al lavoro. Il fascino hawaiano fa colpo anche al lavoro: ed è così che il poké è la cucina più in crescita, delineando il trend all’ora di pranzo. Seguono gastronomia ed healthy. Il sushi è la cucina preferita (39%) per il food delivery al lavoro, soprattutto in piatti come nigiri saké e al salmone, seguita dagli hamburger, in versione classica e cheese, e dai panini (37%), toast e sandwich con bresaola o pollo.

  • Cibo e memoria, la pasta è il primo ricordo legato al gusto

    Tra i momenti preferiti della propria infanzia, il pranzo domenicale in famiglia e quello coi nonni. E' quanto emerge da un 'indagine Doxa|Deliveroo

    14/03/2019 12:53

    Tra le specialità che più di ogni altro rimandano ai primi ricordi legati al gusto, ci sono la pasta (prima scelta per quasi un italiano su tre) davanti al gelato, primo per le donne, e alla pizza. E’ quanto emerge da un ricerca Doxa|Deliberoo sul rapporto tra la memoria e mondo food . L’analisi ha evidenziato momenti e specialità gastronomiche che più di altre popolano i nostri ricordi quando si parla di cibo.

  • "Croccante", claim più apprezzato in etichetta

    Indagine su oltre 60 mila prodotti alimentari di largo consumo (esclusi acqua e alcolici) dell'Osservatorio Immagino Nielsen. Tra gli altri aggettivi utilizzati fragrante, ripieno, morbido, cremoso

    06/03/2019 15:01

    E’ “croccante” la caratteristica più apprezzata di un alimento: un claim indicato su 1.252 prodotti (come il pesce preparato panato, i cereali per la prima colazione, le pizze, le patatine e i gelati) che rappresentano il 3,1% del giro d’affari totale del food confezionato. E non solo “croccante” è l’attributo più diffuso, ma è anche quello con la miglior performance, registrando un aumento del 15,5% delle vendite nell’anno finito a giugno 2018 . E’ quanto emerge dall’indagine L’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy ha individuando i claim più diffusi e quelli emergenti. A questi si aggiungono claim ancora minoritari ma in crescita, come sottile, soffice, ripieno, vellutato, farcito, ruvido, fragrante. L’indagine è stata condotta su oltre 60 mila prodotti alimentari di largo consumo (esclusi acqua e alcolici).

  • Pecorino blu, birra verde smeraldo e super pasta: a Taste 2019 arriva l’alga spirulina

    Definita dalla FAO il cibo del futuro, ha un apporto proteico 3 volte superiore alla carne di manzo, oltre a vitamine, sali minerali e antiossidanti. In Maremma un impianto hi-tech immerso nella natura

    20/02/2019 20:26

    Pecorino dalle sfumature blu, birra dai toni smeraldo, spaghetti verdi e cioccolato color salvia: alla prossima edizione di Taste (Stazione Leopolda, stand E24, 9-11 marzo 2019) il superfood incontra la tradizione, con la presentazione in anteprima dei prodotti alimentari arricchiti dall’alga spirulina made in Tuscany dell’azienda Severino Becagli. Definita dalla Fao l’alimento del futuro, la spirulina è una microalga dal caratteristico colore blu-verde, antica quanto il mondo (è uno dei più antichi abitanti del pianeta), ha tre volte l’apporto proteico della carne di manzo e una elevata concentrazione di nutrienti e antiossidanti, tra cui vitamine, omega 6, omega 3, minerali. Appena 6 grammi di Spirulina contengono lo stesso quantitativo di vitamina A di 20 mele, la stessa B2 di 300 acini d’uva, il ferro di 200gr di spinaci e il beta carotene di 135gr di carote fresche.

  • “Wonderful Time”, addio all'appuntamento delle cinque. Ora tè e infusi si bevono in ogni momento della giornata

    La tendenza è seguita, dalle due alle tre volte alla settimana, dal 42% dei connazionali

    13/02/2019 18:03

    Avanza in Italia la tendenza d’Oltreoceano del “Wonderful Time” che dice addio al classico appuntamento delle cinque per tè, bere tisane ed infusi nei diversi momenti della giornata. E’ quanto emerge da uno studio di Clipper e su oltre 200 fonti fra testate, magazine, portali, blog e community lifestyle internazionali e su un pool di oltre 50 esperti.

  • Superfood: nessuna proprietà miracolosa. Solo benefici salutari

    A dare una interpretazione al valore dei prodotti è la prima guida della collana FoodMythBusters, che, in collaborazione con il team scientifico di NutriMI, spiega i più noti

    02/02/2019 13:03

    Non esiste alcuna definizione ufficiale e non c’è una linea di demarcazione netta tra cosa è un superfood e cosa non lo è. Solitamente, il termine indica alimenti particolarmente ricchi di nutrienti, minerali e vitamine, e/o di antiossidanti e composti bioattivi, a cui sono attribuiti particolari benefici per la salute. A tentare di dare una interpretazione al valore dei prodotti superfood è la prima guida della collana FoodMythBusters, che, in collaborazione con il team scientifico di NutriMI, spiega i ‘superfood’ più noti

  • Dieta mediterranea senza fritti per oltre il 50% degli italiani

    Il dato emerge dalla Ricerca Ixé resa nota da The Good Burger – Gruppo Restalia in occasione del primo compleanno in Italia della catena

    30/01/2019 19:33

    E' conociuta da oltre 8 italiani su 10 ed è seguita da oltre il 50% la Dieta Mediterranea E’ il dato emerge dalla Ricerca Ixé resa nota da The Good Burger – Gruppo Restalia in occasione del primo compleanno in Italia della catena. Gli Italiani- spiega una nota- la seguono anche perché ne conoscono i benefici per salute e benessere soprattutto per gli effetti benefici sul sistema circolatorio e cardiovascolare (53%) e sulla longevità (46%). Il 58% degli Italiani privilegia un’alimentazione genuina e sana con attenzione ai contenuti degli alimenti adottando diversi accorgimenti tra cui consumo di frutta e verdura (65%), utilizzo di molto olio d’oliva (57%) ed evitando fritti e soffritti (55%).

  • Oltre la metà dei turisti italiani chiede il museo dell'enogastronomia

    E' quanto emerge dal 'Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2019', presentato a Milano. Napoli, Roma e Firenze le città più amate

    28/01/2019 18:21

    Il 68% dei turisti italiani vorrebbe che l'Italia avesse un museo nazionale dedicato alla sua ricchezza enogastronomica, a conferma del fatto che questo segmento del turismo possiede sì una componente legata al piacere di degustare prodotti e pietanze tipiche di un luogo, ma rappresenta a pieno titolo anche una forma di turismo culturale. E' quanto emerge dal 'Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2019', presentato a Milano. La seconda edizione del report si pregia della supervisione scientifica della World Food Travel e dell’Università degli studi di Bergamo, ha il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, Federculture, Imea, Fondazione Qualivita e Touring Club Italiano, oltre ad aver visto la collaborazione di docenti di Università italiane ed esperti del settore.

  • Mangiare fuori nel 2019: saranno ancora i superfood a dominare la scena enogastronomica

    Sale anche la richiesta sulla trasparenza in termini di approvvigionamento e per il zero rifiuti e sostenibilità

    27/01/2019 13:38

    Crescerà nel 2019 nel food la voglia di esperienze sensoriali che vanno oltre lo scatto come la richiesta di una sempre più trasparenza in termini di approvvigionamento, origini alimentari e metodi di coltivazione e trasformazione, mentre i regimi alimentari basati sui soli vegetali, influenzeranno sempre più le politiche dei ristoranti, andando nella direzione di una strategia a zero rifiuti e di una sostenibilità sempre maggiore. E’ quanto emerge dal report “Mangiare fuori nel 2019” di Doxa e The Fork che evidenzia le principali tendenze nel settore della ristorazione in tutto il mondo per ordine di importanza.

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